Lo ammetto, mi ero completamente dimenticato di dover scrivere di questo episodio.

Eppure era così bell… no, okay, non ci crede nessuno. Questo episodio non mi ha detto molto, sicuramente il meno bello della stagione fin qua.

Detto questo non è che ora cominciamo a insultare Mark Gatiss o ad amarlo meno… è il suo episodio peggiore, amen, ti amiamo lo stesso, Mark.

Era un episodio sperimentale e questo lo apprezzo. Ma non basta essere sperimentale per essere un successo. Qui s’è subito capito che si partiva male quando dopo 10 minuti già ci si rompeva le scatole di vedere dei personaggi anonimi e pure un po’ antipatici (a differenza, per esempio, di quelli di “Under the Lake”). Uno degli errori peggiori che si può fare è far partire un episodio con personaggi inutili e di cui non frega niente a nessuno. Il che non vuol dire che debbano sempre e comunque esserci il Dottore e o il/la companion… vedasi per esempio Sally Sparrow.

A parte questo, la storia della deprivazione del sonno era anche interessante. E persino i mostri generati (in maniera confusa, ma soprassediamo, non è quello il problema) dalle caccole degli occhi (a parte il BLEAH factor) (ma sempre meglio di quelle del naso).

Curioso il fatto che alla fine il Dottore se ne vada… senza averci capito molto nemmeno lui e che sostanzialmente l’amico di Mark Gatiss “vinca”. Per fortuna ci sarà un seguito a questo episodio, per spiegare cosa accadrà dopo. Ma ancora più per fortuna questo seguito non sarà domani, visto che questo era l’unico episodio veramente singolo della stagione!

Dunque, la mia classifica personale degli episodi di Mark Gatiss è la seguente: “An Adventure in Space and Time” (lo so, baro), “The Crimson Horror”, “The Unquiet Dead”, “Night Terrors”, “Victory of the Daleks”, “Robot of Sherwood”, “The Idiot’s Lantern”, “Cold War” e questo “Sleep No More”.

Voto 3.

Domani sera, invece, sembra che si cominci a fare sul serio!