Il Dottore e River Song

6×07 – A Good Man Goes to War

Ultimo recap prima delle “vacanze estive”!

Lo trovate come sempre su Serialmente: “A Good Man Goes to War“. EDIT: Serialmente non esiste più, copiamo il post direttamente qui.

“Demons run when a good man goes to war
Night will fall and drown the sun
When a good man goes to war

Friendship dies and true love lies
Night will fall and the dark will rise
When a good man goes to war

Demons run, but count the cost
The battle’s won, but the child is lost”

Ma ora, secondo Steven Moffat e C., come dovremmo fare noi a passare l’estate? Torchwood non basta, ci serve altro Doctor Who! E non pensiamo che l’anno prossimo ancora non si sa quanti episodi della settima stagione andranno in onda o ci aumenta la depressione! Ma dove eravamo rimasti? Ah, sì, Amy era un avatar di Carne e la vera Amy era incinta…

… ora non lo è più, perché ha partorito la piccola… Melody Pond (e a questo punto quelle due persone rimaste un po’ dure di comprendonio forse hanno infine capito…), prigioniera sull’asteroide Demons Run. Ma intanto il Dottore sta chiamando a raccolta persone che gli devono un favore: Strax, un Sontaran infermiere (!) simpatico (!!), Madame Vastra, una silurian lesbica vittoriana (!!!) con la sua aiutante/compagna umana Jenny e il trafficone Dorium Maldovar. Convoca anche River Song, che però si rifiuta di andare. Grazie all’aiuto dei Cybermen trovano comunque l’asteroide, sotto il controllo di un esercito religioso che vuole trasformare Melody in un’arma contro il Dottore, e riescono a conquistarlo senza spargere una singola goccia di sangue. Sembra andare tutto bene, ma la tizia con la benda sull’occhio, Madame Kovarian, riesce a scappare… e purtroppo non è sola, ha fregato il Dottore una seconda volta, Melody infatti è di Carne, quella vera ce l’ha lei. Arriva River e il Dottore si incazza per la sua assenza… ma lei gli rivela infine chi è. Al che lui tutto contento se ne va da solo col TARDIS a salvare la bambina… perché, ovviamente, è lei la bambina, River Song è Melody Pond.

Sorpresona, eh? Oppure no, ma per fortuna no. Non dev’essere tutto all’insegna delle sorprese ad ogni costo, la cosa principale sono la storia e i personaggi e come ormai avevamo capito tutti da un bel po’, questo era lo sviluppo più solido, logico e soddisfacente. E il Moff si diverte per tutto l’episodio a farci temere che invece non sia così! Presentandoci Lorna, la ragazza delle Foreste Gamma, in modo che si consideri l’ipotesi che possa essere River… oppure giocando alla fine sull’equivoco di Amy che pensa che il Dottore e River stiano parlando del gallifreyano sulla culla invece che del fazzoletto (suggerendo così che River potesse essere una parente del Dottore – una delle ipotesi più campate in aria visto come i due slinguazzano allegramente). Ma ovviamente così non è, e River è Melody.
A questo riguardo il Moff ha detto che un buon twist deve essere sempre indovinabile… personalmente non sono del tutto d’accordo, ma in casi come questo, quando di mezzo c’è l’identità di un personaggio così importante, lo sono assolutamente. Per RTD se ricordiamo cose come la Paradox machine è lui stesso a dire che sembravano saltate fuori dal nulla. Sicuramente il fattore WTF sarebbe stato maggiore se River fosse stata parente del Dottore… o se fosse stata Amy/Rose/Donna… o Jackie. Ma non avrebbe avuto senso, e se il senso non è qualcosa che si cerca da una “paradox machine” (per definizione stessa, direi) è qualcosa che gradisco nell’identità di River Song. Non che manchino i fattori WTF con Moffat, anzi… abbiamo già dimenticato il finale della 6×02? Quello sì che era uno sviluppo inaspettato ben gradito.

(E poi naturalmente, posso vantarmi al bar di averlo capito fin da prima dell’inizio di stagione ed è questo il motivo principale.)

Ha anche perfettamente senso che River possa rigenerare… tutti noi ridevamo con Amy e il Dottore quando lei parlava di “Testa del tempo”, ma personalmente non avevo pensato al fatto che i Time Lord non sono nati così, lo sono diventati. Quindi essere concepiti iniziati nel TARDIS può avere queste conseguenze.

E che meraviglia è la scena in cui Rory cerca di arruolare River, quando lei arriva dopo festeggiato il compleanno con il Dottore nella Londra del 1814? (con Stevie Wonder! Battute non PC sui cantanti ciechi FTW!). Anche perché soprattutto mette bene in chiaro che River non vive solo a ritroso con il Dottore, ma ha solo una serie di incontri a ritroso (quelli che vediamo noi, visto che seguiamo lui). La cosa era già chiara dalla sua prima apparizione, ma è bello vederla ribadita. Inquietante il modo in cui saluta Rory… potrebbe essere la prima volta che lo (ri)vede. Il che vorrebbe dire che sarebbe l’ultima volta che lui vede lei (da adulta). Perché? Rory morirà? O semplicemente si ritirerà con Amy a una vita normale, come sappiamo avrebbe voluto fare in “Amy’s Choice”? Probabile che i due smettano di essere regular presto… per diventare comunque recurring, perché se sono i genitori di River Song questo li lega al TARDIS e al Dottore in un modo che non ha precedenti… e che non può avere realmente termine. Meraviglioso.

Tornando al Moff che ci piglia allegramente in giro possiamo parlare della paternità della bimba. Da sempre anche quella non è stata minimamente in dubbio da parte nostra, ma sia nel discorso iniziale (in cui sembra che Amy parli del Dottore e invece parla di Rory) sia quando il Dottore dice “è mia” (quando parla della culla e sembra che parli della bambina), viene un attimo di sbandamento (sia a noi che a Rory, nel secondo caso). Perché anche qui non avrebbe avuto nessun senso, erano ipotesi che ricordavano quelli che dicevano che nella quarta stagione Rose sarebbe ricomparsa sposata con uno sconosciuto… assurdità.

Passando ai personaggi introdotti nella puntata, sembra quasi impossibile che nel breve spazio di un episodio singolo siano stati inseriti tanti personaggi mai visti prima ma di colpo così belli e interessanti. Su Facebook già fioccano le pagine che richiedono a gran voce uno spin-off con le avventure di Madame Vastra e la sua assistente Jenny (un altro nome scelto sicuramente a caso) nella londra vittoriana. E diamo a questo proposito il benvenuto al momento più ambiguo dell’intera serie, quando Madame Vastra chiede a Jenny come fa a sopportarla e subito dopo tira fuori tre metri di lingua, con conseguente sguardo esplicito di Jenny. Lesbian subtext FTW.

E apriamo quindi una breve parentesi sulla celebre “agenda gay” di RTD… che deve aver dimenticato sulla scrivania da head writer, visto che in questo episodio abbiamo non una, ma due coppie gay… ci sono anche i poveri Thin One e Fat One, metà dei quali fa una brutta fine. Alla faccia degli omofobi anti-RTD.

Tornando ai personaggi… c’è un Sontaran simpatico e che non ti fa addormentare automaticamente dopo tre secondi. Sì, lo so, è un’informazione difficile da assimilare, prendetevi pure un paio di minuti… altro che identità di River Song, è questa la vera sorpresa dell’episodio! Peccato che schiatti, perché non sarebbe stato brutto rivederlo. E lo stesso vale per Lorna… la dolce soldatina che dà una logica alla frase “The only water in the forest is the river”, che fa da possibile-River per metà episodio e che ovviamente muore. Rimane anche il dubbio sul fatto che potremmo rivederla da bambina, visto che tutto fa pensare che il suo precdente incontro con il Dottore sia nel passato di lei, ma nel futuro di lui (per quanto potrebbe essere totalmente non interessante e quindi non essere mai mostrato).

Divertente il fatto che i Cybermen compaiano non più di un minuto a inizio episodio e non ci facciano nemmeno questa grande figura… quando era uscita la prima foto promozionale dall’episodio si vedevano appunto Rory e i Cybermen e c’erano un sacco di commenti sul genere “Nooo, i Cybermen, cheppalle!”. Mai credere nemmeno alle foto!

Che compaiono meno di tutti (direi due secondi netti) sono il Capitano Avery e il figlio… io mi ero augurato un loro ritorno prima o poi, visto che ormai sono in giro per lo spazio, ma mai mi sarei immaginato che sarebbero ricomparsi così presto! E ancor meno mi aspettavo di rivedere “Danny Boy”, da “Victory of the Daleks“!

Guerre Stellari. Ho visto molte persone dire che in questo episodio Doctor Who è stato influenzato da Guerre Stellari. All’inizio pensavo ci si riferisse alle varie astronavi e battaglie… anch’io ovviamente l’avevo pensato, ma poi ho capito che forse qualcuno lo intendeva anche per la specie di “IO! Io sono tuo padre vostra figlia”.
Curiosamente però, mi è parso di notare una vena polemica e critica in questo. Ora, vorrei ricordare a tutti che Guerre Stellari è uno dei più grandi film di tutti i tempi (e pure L’Impero non scherza) quindi a casa mia dire che una cosa “fa un po’ Guerre Stellari” è un complimento. Certo, ci sono gli Ewoks, c’è Jar Jar e il giovane Anakin è un po’ uno sfigato, ammettiamolo, ma quello è il meno. E le parentele di Guerre Stellari non fanno parte del “meno”, anzi. Ben venga quindi una trama più lunga e “complessa” e metto “complessa” tra virgolette perché in realtà non è particolarmente complessa. Vedo gente dire che in Doctor Who non dovrebbero esserci misteri che ci fanno passare mesi a grattarci la testa, che Doctor Who non è Lost e che ai tempi di RTD non era così. Forse si sono dimenticati che qualcuno avrebbe bussato quattro volte… e che una certa canzone avrebbe dovuto finire. O anche semplicemente Bad Wolf. Doctor Who ha sempre avuto elementi misteriosi nel corso delle stagioni, Moffat ha solo premuto di più il piede sull’acceleratore, aumentando anche parecchio il livello di cliffhanger tra un episodio e l’altro… cosa che invece era la norma nelle stagioni classiche di Doctor Who.

Mollando il Moff per un attimo, i quattro protagonisti nell’episodio brillano tutti di luce propria: Rory è ovviamente al suo top, nel suo ruolo da Last Centurion incazzato coi Cybermen prima e orgoglioso padre dopo. Amy è meravigliosa nella scena iniziale quando parla a Melody e il Dottore è fuori dal mondo quando si incazza con il colonnello “Scappavia” e alla fine, con River… la scena con la rivelazione al Dottore è perfetta, con lui imbarazzato che mima i baci e guarda i suoi “suoceri” e lei che dice “yes”. Perfetti.

Torna anche il tema del Dottore guerriero, che River Song non vede particolarmente di buon occhio. In realtà non è certo la prima volta che il Dottore si incazza, basti pensare a quasi la totalità degli episodi con il Nono… o al finale di “The Family of Blood” con il Decimo. Personalmente poi non ci vedo nemmeno niente di male a incazzarsi se gli portano via Amy Pond! Divertente il concetto che la parola “dottore” la prendiamo da lui… e divertente soprattutto che il Moff ci avesse pensato 16 anni fa.

Comunque ora tutto fa parte di un grande disegno che porta l’intera gestione Moffat (fin qui e anche un po’ oltre) essere niente più e niente meno della storia di River Song, un personaggio “secondario” di un suo vecchio episodio… e questo è semplicemente meraviglioso. Certo, allora non avrà pensato “sarà figlia di Amy e Rory”, perché ancora non esistevano nemmeno nella sua mente, ma sappiamo che quando l’ha creata aveva già precisamente in mente chi sarebbe stata (la figlia di due futuri companion, magari?). D’altra parte quando si sacrifica, in biblioteca, dice chiaramente al Dottore che non poteva farlo lui perché non si sarebbe rigenerato comunque. Ora sappiamo che lo stesso valeva per lei!

E ora restiamo, naturalmente, con mille domande! In ordine:
– La ragazzina dei primi due episodi che rigenera, è River? (La risposta è sì al 99%, però chissà.)
– È River che spara al Dottore nella tuta? D’altronde è come arma contro il Dottore che la vogliono e sappiamo che ucciderà un “good man”. Lo stesso che è andato in guerra qui?
– Non sarà tutta una montatura di River e del Dottore per farlo credere ai Silenti (che sappiamo essere là a vedere)?
– Dove va il Dottore alla fine dell’episodio? Perché va da solo? Come “salva” Melody se già sa che è troppo tardi (perché crescerà in orfanotrofio negli anni sessanta? Sembra un’infanzia un po’ triste, diciamocelo! Anche se in realtà nelle scene in cui l’abbiamo vista non si può sapere da quanto tempo fosse lì, per cui magari non lo farà).
– Il Silenzio c’entra qualcosa con questi simpatici religiosi anti-Dottore? A loro volta c’entrano qualcosa con quelli visti in “The Time of Angels“? E Madame Kovarian? I monaci senza testa? Quando il Silente aveva rapito l’avatar di Amy le aveva detto che lei avrebbe portato il Silenzio… ma in che senso? River? “…In the Library”?
– River era presente al matrimonio di Amy semplicemente perché sarebbe stata concepita quella notte? Time-wimey, ma una sua logica l’avrebbe!
– Ma River come viaggia nel tempo se il vortex manipulator lo prende da Dorium in “The Pandorica Opens” e questi episodi sono al contrario per lei?
– Domanda che all’atto pratico è la più importante di tutte: appurato che River può rigenerare, la vedremo come companion fissa del Dottore? Non dico ora, ma prima o poi… Deve succedere, ma sarebbe un peccato se succedesse off-screen;
– Perché (e come) il Silenzio ha fatto esplodere il TARDIS nella scorsa stagione? (questa non manca mai.)

Nota finale sulla musica di Murray Gold… questa stagione, finora è stata abbastanza riciclata, ahinoi. Cosa prevedibile, naturalmente, dopo l’abbuffata dello scorso anno con il 100% di musica originale. Standing ovation comunque per il nuovo tema che potremmo definire “Il Dottore brucia/La bambina rigenera/River dice ai suoi chi è”. Bellissimo. E poi chissà che nascosto dietro qualche effetto sonoro non si nasconda una nuova “The Mad Man in a Box”, che in “The Big Bang” quasi non si sentiva e alla fine è forse la mia preferita in assoluto.

Chiudiamo qui, anche se potrei andare avanti ore a delirare… siamo a metà di quella che, finora, è forse la più bella stagione di Doctor Who ever… e nonostante stiano arrivando – puntuali come la morte ogni singolo anno – voci di ogni genere sui problemi di budget e programmazione per l’anno prossimo, già sappiamo che se il risultato finale sarà di nuovo a questi livelli, ci mettiamo la firma sui problemi.

“A Good Man Goes to War” è stato scritto da Steven Moffat.
(Grazie a Morry, che con me e altri cura Doctor-Who.it, per l’aiuto!)

6

18 commenti su “6×07 – A Good Man Goes to War”

  1. Bellissimo e completissimo commento…
    Complimenti.

    P.S.: Il personaggio rivelazione di questa puntata e’ sicuramente Vastra…e devo dire che mi e’ piaciuta parecchio…
    Giusta, saggia…e al tempo stesso “aggressiva” e un filo vendicativa…un po’ come il dottore dopo tutto…

    Forse al di la’ del fatto che River sarebbe un ottima companion, Vastra sarebbe la companion perfetta per una serie futura…cosi’ simile al dottore sotto molti punti di vista…
    Credo che pero’ rimarra’ un sogno, cosi’ pure come avere Hame come companion…

    P.S.2: Vi siete accorti che i companion non sono mai alieni ?
    Cioe’ si, ovviamente la maggior parte dei fan/spettatori preferisce vedere una bella ragazza che un aliena…ma c’e’ almeno anche un altro importante motivo…chi me lo sa dire ?

      1. No, anzi, questo sarebbe a favore.
        Una volta che un “travestimento” diciamo, e’ pronto, come quello usato per fare Vestra, ad esempio, piu’ viene usato piu’ la spesa ha senso e viene ammortizzata…
        Una maschera prostetica come quella non vale meno 10 mila euro…forse anche 15 mila…se la usi una volta e poi la metti da parte e’ ben diverso da usarla ad esempio, in tutte le puntate…a livello economico quest’ ultima soluzione e’ molto piu’ sensata.

        P.S.: Puo’ sembrare molto 10 mila euro per un
        “travestimento”, ma…ad esempio, gli episodi di Stargate SG1/Atlantis avevano come budget, A EPISODIO, circa 2 milioni di dollari, se non ricordo male…questo e’ ovviamente compreso tutto quello che ci puo’ essere, dal set, ai costumi, a…la corrente usata dalle lampade…ogni cosa.

      1. Ottima risposta, e effettivamente…e’ cosi.

        Ma non e’ quella di cui parlavo io, infatti io ho detto che quella e’ almeno un altra motivazione…rispetto alla tua ad esempio…

        1. che mentre è facile portare a spasso nel passato della Terra un’umana (o un maschietto, anche) spupazzarsi una Siluriana a Pompei sarebbe un tantinello più dura 😉

  2. Vastra è piaciuta anche a me, ma in realtà mi è piaciuta tutta la “squadra” anche se non si erano mai visti prima, al contrario dell’unica altra puntata con un team di personaggi (Stolen Earth/Journey’s End) dove erano tutti ben noti. Personaggi nuovi ma con delle vere particolarità sono stati più intriganti di personaggi noti ma un po inutili (diciamoci la verità, Donna a parte, cos’hanno fatto Jack,Sarah e gli altri oltre che “presenziare”?). Qui c’erano il Dottore, le due spadaccine, il sontaran infermiere Rory e tutti che avevano un ruolo e hanno fatto concretamente qualcosa!

    Non dico una stagione intera, ma secondo me altre puntate con tutta la squadra sarebbero interessanti per rompere un po la monotonia Dottore/companion.

    Sia chiaro, adoro tutti i personaggi e il finale della 4a serie 🙂

  3. E comunque anche in questa serie il Dottore è riuscito a viaggiare sulla Tardis con sua… suocera!!!
    Almeno, a differenza di Jackie, Amy lo apprezza davvero molto (al punto di averci addirittura provato, anche se non del tutto seriamente…), e ciò psicologicamente è un vantaggio…

  4. Per prima cosa, lo so che sempra parac..ma anch’io voglio dire a Laz che le sue recensioni sono molto belle e io mi vado spesso a rileggere anche quelle vecchie. Folgorante ed epica l’idea di far combattere Rory vestito da romano,non mi stupisce perche’ loro (in Inghilterra)hanno ben presente e amano la storia, al contraio di noi.Al primo B&B in Galles a me e’ capitato di sentirmi dire dal padrone di casa “Non e’ la prima volta che siete qui”..e io.. no, in Galles non eravamo mai stati..”Oh si che ci siete stati, 2000 anni fa!”Vicino a Cardiff c’e’, conservata con cura e devozione a Caerleon appunto la base della Legione “Augusta”stanziata li’ attorno al 75 D.C. (o A.D. come in uso da loro).E poi il riferimento forse al “Gladiatore”, anche lui aveva perso moglie e figlia..
    Il feeling dell’episodio un po alla Guerre Stellari ovviamente mi manda in brodo di giuggiole, con anche le spacconate tipo il Colonnello tanto esagerato da esser comico..come giustamente rimarcato dal Dottore Guerriero, una sottotraccia questa gia’ apparsa , balza agli occhi a tutti che per quanto lui voglia essere pacifista…alle volte bisogna combattere(!!)e come combatte bene lui ce ne sono pochi. Ramanzina di River sulla faccenda quindi pleonastica (o forse serve per rimarcare la contraddizione ai duri di comprendonio, si, ma molto duri a questo punto).Io invece sono DURISSIMA (concedetemelo) di comprendonio, neanche quando ho letto il nome della bimba Melody ho avuto l’intuizione e la certezza..shame on me! Pero’ cosi’ mi sono deliziata di piu’ del commovente momento del bavaglino-portafortuna ricamato. La mia teoria del saccheggio del romanzo di Gaiman “Neverwhere”(forum Doctor’s Wife) prosegue a vele spiegate, farsi aiutare da chi ha contratto “debiti” di riconoscenza o altro e’ un cardine dello script. Mi unisco al coro di ohohoho per la coppia Silurian-Umana, fantastica,ma la lingua dei Silurian non e’ velenosa??!!..io ricordavo cosi’ dall’episodio in cui compaiono.Unica nota dolente (Pandorica-Pandorica nooo), ho imparato ad amare Matt e ribadisco e’ un Dottore con un suo grandissimo perche’, ma nelle parti “sentimentali” mi dispiace , mi lascia fredda come la povera Abigail nel frigor…tutt’al piu’ riesce a farmi ridere ..e anche un pochino quando si incavola non riesco a “temerlo” veramente.
    Comunque, grandissssimaaa stagione, il problema sara’ rimanere su questo livello Galattico!!

  5. @Trycia: sono assolutamente d’accordo con te, dopo la 5^ e metà della 6^ serie anch’io apprezzo Matt, ma soprattutto nelle parti più leggere e caricaturali; ho gradito molto il fatto che ultimamente si sia anche incazzato di brutto in alcuni momenti, e devo dire che la voce originale dell’attore rende moolto più che la voce del doppiatore (spiacente, ma per quanto costui possa essere bravo, “non c’azzecca” con il personaggio), specie quando duetta con River, ma insomma, per me non ha la faccia e il physique du ròle dello spasimante, e purtroppo non invidio certo River anche perchè Alex Kingston E’ meno giovane – notare la finezza…- di Matt, e il mio cervello non filtra il fatto che il Dottore è sempre il più vecchio di tutti quelli che lo circondano..

    1. Concordo con te,la voce originale di Matt esprime mooooooooooooolto meglio il suo “essere il Dottore”. Sarebbe bello poterle lasciare le stesse anche nelle versioni italiane,ma si dovrebbe campare a sottotitoli in tutte le puntate!

      1. Bah, i sottotitoli li abbiamo grazie al lavoro di DW IT…quindi volendo si puo’ fare benissimo…

        E considerato che DW e’ una di quelle serie che rende bene in lingua originale…perche’ non farlo ?

        C’e’ anche in italiano ?
        E non ce ne freghiamo…
        Semplice, no ?

  6. @Trycia e Caterina: Dai su una bella Pandorica ci sta bene!!! 😉
    A parte gli scherzi concordo con entrambe, in tutto e per tutto.. Matt è un ottimo Dottore.. non scordiamoci che l’abbiamo visto anche piangere quando ha detto addio alla TARDIS/Idris.. ma è un Doctor che non riesce a incazzarsi così bene come faceva Nine, è poco credibile, così com’è poco credibile come spasimante di River.. comunque la 6° serie è stata sorprendente, devo dire che mi è piaciuta molto di più della 5°! Ps: Cate hai ragione, il doppiatore (anche se a me piace) non rende giustizia alla voce originale di Matt!

    1. Rispetto alle versioni inglesi, tutti i doppiatori fanno abbastanza pena…almeno, secondo il mio punto di vista…

      Non e’ che sia un cattivo doppiaggio, semplicemente queste voci non gli danno giustizia…
      River, il Dottore, Rory, Amy… (soprattutto River e Rory…che voce hanno ???)

  7. è inutile che mi metta a scrivere commenti sull’episodio e sulle varie teorie. Però volevo confermare l’idea che mi ero fatta alla fine di forest of dead: Moffat è il male.
    A prescindere dal fatto che lei sia o meno la moglie del dottore per quanto ne sappiamo da oggi è e sarà per sempre la figlia di Rory e Amy Pond!
    And you know what? morirà. Noi già sappiamo come deve andare a finire e io non so come faccia eleventh ad accettarlo (non ha alternative, lo so) perchè è veramente frustrante.
    e sapete che altro c’è di stressante? che l’ultimo giorno lei lo passerà con Tenth che, poveraccio, non sa realmente quanto river sia importante.
    Moffat ti odio

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