Il Dottore ed Amy a Venezia.

5×06 – The Vampires of Venice

Il Dottore ed Amy a Venezia.Episodio: 5×06;
Titolo: The Vampires of Venice;
Titolo italiano: I vampiri di Venezia;
Data di trasmissione in UK: ;
Data di trasmissione in Italia: ;
Scritto da Steven Moffat.

Trovate il nostro commento dettagliato all’episodio su Serialmente. EDIT Seriamente non esiste più, ecco quindi qui il commento:

“Yours is bigger than mine.”
“Let’s not go there.”

Sembra destino, l’ultima volta che c’è stato un episodio ambientato in Italia (The Fires of Pompeii) ero a Londra, a una convention di Firefly… e Adam Baldwin mi ha fatto perdere l’inizio cazzeggiando più del dovuto alla sessione degli autografi. E questa volta, con l’episodio ambientato a Venezia, ero a Londra, a una convention di Dollhouse… ma fortunatamente nessuno mi ha fatto perdere tempo e ho potuto vedere l’episodio in diretta (per quanto, in 4:3, mpf! Aggiorna i televisori, Sheraton!). Naturalmente quando dico “Venezia”, parlo in senso molto largo, visto che in realtà, a parte alcuni paesaggi, l’episodio è stato girato in Croazia… “WTF??” sarebbe la domanda che sorge spontanea, ma la motivazione non è del tutto assurda: questo paesino croato, colonizzato dai veneziani secoli fa, è ancora oggi simile a com’era Venezia allora, mentre la Venezia di oggi… not so much, con negozietti ovunque. Per cui prendiamola per buona… anche se in realtà, basta deviare anche di soli 10 metri dalla via principale che collega la stazione a Piazza San Marco per ritrovarsi in calli senza alcun negozietto e che sarebbero state perfette per girare l’episodio! Forse la vera Venezia costa di più!
Okay, avendo biecamente approfittato dello spazio per parlare dei fattacci miei e della location dell’episodio (essendo nel titolo e quindi non spoiler), passiamo all’episodio vero e proprio…

Il Dottore compare dalla torta dell’addio al celibato di Rory e se lo porta via, per offrire a lui e a Amy un viaggetto romantico, in modo che lei riprenda un po’ di prospettiva; viaggiare con lui e vedere le cose che si vedono con lui fa perdere di vista le cose più importanti. Così li porta a Venezia, nel 1580. Tempo 5 secondi ed è subito chiaro che c’è qualcosa che non va. La scuola della Signora Calvierri prende come studentesse ragazze che poi spariscono… o diventano, almeno così sembra, vampire. Il Dottore fa amicizia con un costruttore di barche, Guido, la cui figlia Isabella è stata da poco accettata alla scuola. Per riuscire ad entrare di nascosto, Amy fa da esca e si “iscrive” alla scuola, che la accetta… scopre così che, ovviamente, i Calvierri non sono vampiri, ma alieni. Dei pesci spaziali mascherati con un dispositivo di occultamento… e che piano piano trasformano le ragazze in femmine della loro specie. Perché i maschi (a parte Francesco, il figlio della Signora) popolano i canali di Venezia. La liberazione di Isabella non va a buon fine e questa viene sacrificata ai pesci spaziali che abitano nei canali.
La Signora, scoprendo un altro alieno nel Dottore, gli chiede aiuto. Il suo popolo infatti è scappato dal loro pianeta di origine perché questo è stato spazzato via dal silenzio e dalle crepe. Il Dottore però ovviamente si rifiuta e dà loro battaglia. Guido si sacrifica e fa saltare in aria le “vampire”, Amy e Rory riescono a uccidere Francesco, e il Dottore batte il piano della Signora, che finisce con il suicidarsi, dandosi in pasto ai suoi figli nei canali, che la divorano pensandola umana. Rory ed Amy sembrano risolvere i loro problemi ed Amy chiede a Rory di viaggiare un po’ con loro… Rory, naturalmente, accetta.

Episodio leggerino, nonostante il genocidio, dopo le performance delle ultime due settimane… ma comunque bello per quanto riguarda la reintroduzione di Rory nella storia e il suo rapporto con Amy e il Dottore. A differenza del primo Mickey (a cui subito si pensa, vedendo Rory, soprattutto ora che viaggia con loro), Rory non è del tutto sprovveduto. Nei due anni passati dal primo episodio, si è informato sulle ultime teorie scientifiche, e sebbene non sia uno spadaccino provetto, soprattutto con una scopa, alla fine riesce a non farsi ammazzare da Francesco. Non solo, Rory ricorda al Dottore quella che in fondo è una banalità, ma è sicuramente vera: per quanto lui non metta attivamente in pericolo le persone che lo circondano (più o meno), queste si mettono in pericolo da sole, tentando di impressionarlo, di non deluderlo… e in effetti chi non vorrebbe impressionare il Dottore? Il Dottore cerca attivamente di tenere presente questa cosa nel resto dell’episodio, urlando per l’ennesima volta dietro a Amy… ma probabilmente se ne dimenticherà nel giro di 10 minuti.

Rory è ovviamente incazzato che Amy abbia baciato il Dottore (per quanto… kiss-o-gram!), ma alla fine se ne fa una ragione. E la sua aggiunta all’allegro gruppetto dei viaggiatori del tempo è l’esatto opposto di quella di Mickey Smith in School Reunion; in quell’episodio Rose continuava a far cenno al Dottore di NO, di NON prenderlo con loro… qui invece è Amy che gli chiede di venire, ed è chiaramente sincera! Soprattutto dopo che lui ha combattuto SpongeBob per lei. Prima è più sul “Il Dottore può fingere di essere il mio fidanzato… ma tu che SEI il mio fidanzato, meglio che fingi di essere mio fratello!” I prossimi episodi si preannunciano interessanti da questo punto di vista… basti pensare a quando si mettono a fare foto col cellulare. Sottile infine, ma ottimo, che si siano ricordati che Rory è un infermiere… è sempre il primo a correre al soccorso di qualcuno e a riconoscere se le loro condizioni di salute.

Impossibile non notare la bellissima scena che porta alla sigla… in genere c’è sempre qualche mini-cliffhanger, qualche scena d’azione, qualcuno che urla, o magari una battuta… qui invece abbiamo… il Dottore imbarazzato per aver detto a Rory davanti a tutti che Amy l’aveva baciato -> sigla. Geniale.

Ammetto di non trovare molto altro da scrivere sull’episodio, in realtà. Commento più corto di tutti i tempi. I pesci spaziali non mi hanno molto impressionato e nemmeno l’”ennesima razza che il Dottore indirettamente stermina” che ormai è abbastanza un cliché. I personaggi minori, per quanto dotati di nomi italiani, sono abbastanza dimenticabili… Guido, Isabella… non ci preoccupiamo molto quando schiattano. Un poco più interessante (ma nemmeno troppo) ed enigmatico è Carlo, lo steward. Non si capisce bene perché degli umani servissero questi alieni. Si intravede fuggire con dell’oro verso la fine, come Spugna in Hook, ma niente più.

Rimane il dubbio della fine che faranno i pesci spaziali maschi nei canali… probabilmente per qualche anno sarà pericoloso cadere in acqua e poi si estingueranno anche loro.

The Vampires of Venice è stato scritto da Toby Whithouse.

(Grazie a Morry per l’aiuto!)


In replica .

Ricordate anche che

Nella gallery trovate alcune immagini dell’episodio.

Ecco il trailer dell’episodio:

9 commenti su “5×06 – The Vampires of Venice”

  1. Ma quanti doppi sensi ci sono!! Il “prologo” col Dottore che porto lo sgomento nell’addio al celibato me lo ha fatto amare almeno un po. Per caso i pesci-crostacei che hanno difficolta’ ad accoppiarsi sono un metafora dei problemi “sentimentali” del dottore?! Mi ha incuriosito leggere in “serialmente” che RTD e’ considerato un “maniaco depressivo sentimentale” o qualcosa del genere e che per questo probabilmente la serie precedente aveva un mood cosi’ piu’..profondamente depresso/sentimentale.. appunto.Mi sta bene che questa sia chiaramente piu’ leggera, giovanile, scanzonata,anzi benissimo, ma qualcuno sa se magari RTD tornera’ a portarci un po di sano patimento?!

    1. Leggera, giovanile e scanzonata? Tipo “Planet of the Dead”, “The Shakespeare Code” o “The Unicorn and the Wasp”? Non è Gareth Roberts a capo della serie ora, è Steven Moffat. 😛 (Per la cronaca, amo Gareth Roberts e i suoi episodi, ma mi sembra l’unico autore a cui si possano associare gli aggettivi che hai usato.)

      Comunque no, Russell ha dichiarato più volte di non voler tornare a scrivere per Doctor Who, purtroppo. Anzi, dopo la quarta di Torchwood potrebbe mollare per sempre la fantascienza.

      1. Se lascia la fantascienza allora deve essere davvero depresso!!!Ho usato i 3 aggettivi nel loro senso davvero piu’ positivo credimi e ha ragione veramente Elevencentric quando dice che e’ uno show che non ama ripetersi (proviamo a pensare alle serie anche dello scorso millennio!!)ma questi primi episodi ,si anche i MERAVIGLIOSI Wipping Angels, mi trasmettono questa sensazione di leggerezza persino quando prospettano la crepa che inghiotte l’universo, attenzione leggerezza non futilita’(leggero come una piuma, non leggero come una cosa sciocca per capirci)forse mi sono espressa male.

  2. Semplicemente a questo show non piace ripetersi tanto! È la sua luce e leggiadria! Grazie per questo! (Mio dio ho ancora in mente il trailer della 6 che ___ [inserire neologismo svolazzante di gratitudine]

    Esco allegrissimo da VOV! 1580. E che cosa fa il nostro trio in viaggio? Saluta con la mano la peste, scatta le prime boccacce col telefonino della storia o scaccia una marchesa/contessa-pesce del trono? Tutto questo e più! Ammetto che l’episodio è leggerissimo quasi non tocca terra. Si il Tardis ha 1 scroccon…. viaggiatore in più!! per molto (uhm) tempo in tre in una cabina blu! Opportunità di allegria e stupidità (come se mancasse) omnicomprensiva. Erano puntate che mi ricordavo tutto bene e l’unica cosa che vado a quasi dimenticarmi è Rory che sfodera la sua straordinaria… scopa davanti a Francesco. Ah. Non ricordo da quando non mi siano venute le orecchie rosse dal ridere di gusto così. Amy: “La croce? ma sei tonto” Rory “ah grazie adesso vengo recensito”. E a casa di Giudo “You can’t repopulate the city with just women, you need… (e alza il cucchiaio) blokes.” Rory mi mette addosso la voglia di fregargli la testolina per la sua immancabile e onesta citrullaggine. Anzi questo è forse l’episodio con il miglior Rory, candido e nuovo, non avvezzo alle scemenze pesudoaliene di Amy e Eleven (“not vampires? Then what’s wrong with you people!?, anche Amy è bellissima e in forma come sempre (tra l’altro Amy impersonerebbe davvero un ottimo e esangue vampiro, isn’t it?) e non parliamo del Dottore che quando si incacchia con leggiadria in nome di un Nome rompe la slot-machine del mio rispetto e nella sua delicatezza di appellarsi alla ragione di Rosanna diventa luminoso e simpatetico oltre ogni raziocinio e lo era già… quindi. Amy è un’autentica star del cinema muto quando brevemente gira con la lanterna in camicia da notte e quella musica inquietante per me e merita anche il nostro elogio quando sorridendo invita al volo e senza esitare Rory, la gentilezza di quell’uomo e l’assicurarsi costantemente che tutti stiano bene è/sarà contagiosa. La storia di Rosanna mi ha quasi commosso (e incontro quasi diretto col Silenzio) e ritengo che la nobildonna di Saturnine (?) fosse tutt’altro che irredimibile, ma dubito possiamo accogliere le sue supplice dopo che ha reso verdi una pletora di studentesse ignare con cupo glee e lei non avrebbe certo recepito la supplica di Eleven e l’incenerimento fulmineo di Francesco come diplomazia. Ah dimenticavo la cosa che mi ha fatto più ridere la prima volta (anche la seconda) è Amy che abbassa la testa con fare nobilofilo quando il nonno la chiama viscontessa! Sei il mio enunco ora? Ed Eleven adesso visualizza Rory per il naso. Che ingiusto! Che bello vedere più della Venooazia, qualche una musichina romantica in più (love remembered di Wojciech Kilar, come no) o Amy e Rory che incrociano una festa in maschera; se questo episodio leggero e consapevole aveva bisogno di qualcosa era ancora più turismo e scene di trio a mani giunte a fissare le stelle. Ma per sempre rimarrà l’immagine-icona Amy e il Dottore che si sfregano tutti contenti per l’adrenalina sprigionata dall’incontro con le pescioline e Francesco e la realizzazione di essere a Venezia con un caso classico.

  3. eleven e la magica coppietta partono per nuovi viaggi bevendo un te, venezia non viene sommersa,le ragazze/pescioline saltano in aria, la mamma muore(anzi se la mangiano), il fratello anche….e che fine fanno i poveri 10000 vampirogamberetti che stanno nei canali di venezia??? sarò scontata…ma i finali vorrei che ci fossero…

  4. I gamberetti neri sono stati forse ingoiati nella crêpe, (in una dei due tipi di crepa, dato che una ingurgita e una non lo fa, quello che non lo fa forse è quella del Silenzio (?) ed è l’unica di quel tipo che abbiamo visto fin’ora? Mi pare di si). Si hai ragione finale un pò glissato ma forse non volevano proporci in tutti gli episodi la crepa alla fine che fagocita o brilla.

  5. Davvero,un bellissimo episodio,ma la scena che mi ha fatto morire dalle risate è stato quando all’inizio il Dottore ha detto: “Venezia,la Serenissima!”. In italiano!! non so voi a me è sembrato insolito ma anche “very funny!”.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.