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Nuovo trailer per la seconda parte della stagione 6

Stavolta fresco fresco dal sito della BBC. Un paio di scene le conosciamo già, ma dopo un po’ se ne rivelano altre abbastanza succulente. Personalmente mi riferisco alla famigerata sequenza di lotta di Amy Pond, che sembra avere sempre più particolari.

Madame Kovarian: Un astronauta impossibile sorge dal profondo e colpisce a morte il Signore del Tempo.
Dottore: Il mio tempo sta per finire.
Madame Kovarian: Ed è qui… che si comincia.
Dottore: Un ultimo viaggio, eh…
Dottore: È ora!

A voi gli altri commenti!

Trailer e prequel di “A Good Man Goes to War”

Okay, se non avete ancora visto l’episodio precedente (“The Almost People”, i cui sottotitoli arriveranno fra qualche ora) allontanatevi di corsa da questo post… ma se l’avete visto, allora… wow!

Eccovi il prequel dell’episodio successivo, “A Good Man Goes to War”, scritto da Steven Moffat. Il finale di mezza stagione!

E il trailer (non andato in onda alla fine dell’episodio precedente, questa settimana):

Direi che potete pure commentare con tutte le vostre teorie e idee su quello che è successo e potrebbe succedere direttamente in questa pagina!

Indice di gradimento e River Song

River Song spara al fez.L’indice di gradimento di “The Impossible Astronaut” è pari a 88, valore molto alto (sopra 85 è considerato “eccellente”).

Sono anche disponibili i dati degli ascolti di BBC America: 1,3 milioni di persone che battono il record precedente (“The Eleventh Hour”, con 71.000 persone in meno). Un enorme successo per BBC America (non uno dei canali principali americani).

E su SPACE, il Canada, gli spettatori sono stati 538.000, anche qui più di tutti gli episodi precedenti e record assoluto del canale quest’anno.

C’è anche un’altra cosa da citare, riguardo “The Impossible Astronaut”, anche se riguarda più la trama che gli ascolti…

Un fan oggi su Twitter ha chiesto al Moff: “Perché River conosce Rory mentre non lo conosceva in The Big Bang? Quell’episodio non è nel suo futuro?”

Domanda che ci siamo posti un po’ tutti (be’, io me l’ero posta, concludendo che probabilmente questo era ambientato dopo, nonostante il discorso di River… oppure concludendo che non lo conoscesse ancora, ma non avrebbe avuto senso poi (prima) in “The Big Bang” quando gli dà del legionario romano.

Ma poi il Moff ha risposto: “Ma LO conosce, solo che finge di non farlo. Spoiler.”

Ah! Ovviamente questo apre la strada a mille teorie che finora venivano bloccate proprio da questo dettaglio… o quantomeno sicuramente la mia teoria si bloccava lì. Ma se River invece mentiva… ne riparliamo nella recensione dell’episodio! Intanto, speculate pure!

5×07 – Amy’s Choice

Il Dottore, Amy e Rory come band peruviana.Episodio: 5×07;
Titolo: Amy’s Choice;
Titolo italiano: La scelta di Amy;
Data di trasmissione in UK: ;
Data di trasmissione in Italia: ;
Scritto da Simon Nye.

Trovate il nostro commento dettagliato all’episodio su Serialmente. EDIT: Serialmente non esiste più, quindi copiamo qui il post.

“If we’re gonna die, let’s die looking like a Peruvian folk band!”

Nelle varie preview che francamente è impossibile evitare pur essendo relativamente allergici agli spoiler come lo sono io, questo episodio era uno dei più… intriganti e allo stesso tempo inquietanti della stagione. Sia per le foto promozionali diffuse, che per l’accenno di trama che era stato dato. Veniva da domandarsi se Moffat potesse essere abbastanza folle da poter fare quello che queste informazioni potevano portare a pensare. E visto che sappiamo tutti benissimo che completamente folle lo è, la cosa sarebbe stata plausibile. Anche le poche informazioni disponibili sulle puntate successive sono state rilasciate in modo che l’esito di questo episodio rimanesse incerto fino all’ultimo. E così è stato, solo alla fine dell’episodio si è scoperto se la follia del Moff fosse completa o meno… E a quanto pare…
… non lo è!

Ancora.

Sono passati 5 anni, Rory ed Amy vivono a Leadworth alta, lui ha un Orrido Codino e lei è molto incinta. Il Dottore (per sbaglio) capita da loro e mentre visitano la ridente cittadina di colpo cadono addormentati e si risvegliano nel TARDIS 5 anni prima. Pensano che il salto di 5 anni avanti sia un sogno, ma… un sogno che hanno avuto tutti e tre? Dopo qualche passaggio tra i due mondi, si manifesta un inquietante Signore dei Sogni, che spiega loro le regole del gioco: una è la realtà, l’altra è una finzione. Se si muore nella finzione si torna nella realtà, ma se si muore nella realtà… ovviamente si muore e basta. E in entrambi i mondi c’è un pericolo mortale: il TARDIS sta precipitando verso una stella ghiacciata (!?) e nel paesello, gli anziani sono in realtà abitati da alieni che, scoperti dal Dottore, decidono di ammazzare tutti, a partire da un simpatico gruppo di bambini che viene polverizzato fino ad arrivare a… Rory! E alla morte di Rory Amy decide che la realtà deve essere l’altra e si suicida, col Dottore, schiantandosi con un camioncino. Si svegliano tutti di là e il Signore dei Sogni si dichiara vinto e se ne va. Ma il Dottore non è contento e decide di far saltare in aria il TARDIS. Sorpresa, erano entrambi sogni e il Signore dei Sogni altri non era che il lato oscuro del Dottore, portato alla luce da alcune particelle che si erano infiltrate nel TARDIS.

Quindi non c’è stato davvero un salto avanti di 5 anni. Sarebbe stato allucinante, in effetti, ma visti gli elementi responsabili della serie… inoltre non credo sia spoiler dire che il prossimo episodio è ambientato nel 2015 e non credo sia un caso che questa data sia stata strombazzata in giro ovunque, anche dallo stesso Moffat. Che simpaticoni!

Ma l’episodio alla fine è risultato comunque molto bello. Forse non uno dei migliori di tutti i tempi, come qualcuno l’ha definito, ma probabilmente il miglior non-Moffat finora. Dalla morte di Rory in poi era ovvio che non potesse essere quella la realtà, per quanto anch’io sia cascato come un fesso nel credere che quindi fosse l’altra, quella vera. Non si sa bene perché, visto che l’inquietante Signore dei Sogni non aveva quella che si definisce propriamente una faccia a cui dar fiducia. Anzi era davvero viscido (meglio non commentare sulla scena in cui insinua — e i suoi abiti cambiano di conseguenza — che potrebbe combinare chissà cosa con Amy. Ma non era uno show per bambini?? 🙂 ). Davvero ottimo l’attore.

Così come ottimi (ma ormai è diventato superfluo dirlo) il Dottore, Amy e Rory. Il Dottore che è ormai un Dottore a tutto tondo e non riporta più alla mente confronti con i due precedenti, Amy che continua ad avere un’espressività incredibile e Rory che è ormai protagonista al pari degli altri due. Come e più dell’episodio precedente, qui Rory è l’”eroe” non celebrato, quello che sta nell’ombra del Dottore, ma che alla fine muore per difendere la donna che ama. Ed Amy alla fine se ne rende conto, scegliendo realmente lui e rischiando di morire per tornare in un universo in cui lui è ancora vivo. E il Dottore le dà abbastanza fiducia da mettere la sua vita nelle sue mani e rischiando anche lui di “morire”.

Bello il confronto tra i due mondi, quello sostanzialmente dei sogni di Rory (la casa, la famiglia, la professione) e quello sostanzialmente reale del Dottore (le avventure nel TARDIS). Qualche tempo fa il primo mondo avrebbe probabilmente tentato anche il Dottore (Human Nature), ma questo Dottore è troppo “giovane” (nel senso di appena nato, non degli anni che dimostra) e scalmanato per volere una vita così, anche potendo averla. E anche Amy è di questo parere all’inizio, non capacitandosi di come sarebbero potuti finire così. Ma forse alla fine anche lei lo capisce.

Insomma, un episodio non proprio leggero… ma pieno di momenti meravigliosi tra i personaggi. Oltre all’Orrido Codino già citato, al panzone di Amy (e a tutte le battute sulla sua taglia) ci sono diversi scambi che toccano davvero da vicino la natura del rapporto del Dottore con i suoi companion… e il fatto che toccati dal suo lato oscuro non è da trascurare. Perché, in fondo, sono veri. È vero che il Dottore cambia sempre compagni di viaggio, se li sceglie sempre giovani (be’, rispetto a lui almeno)… e poi difficilmente torna a trovarli, se non per caso come dimostrano le scene iniziali di questo episodio e, volendo, anche il suo incontro con Sarah Jane nella seconda stagione o con Donna nella quarta.

Da citare assolutamente il livello di violenza sui bambini (!) che vengono polverizzati e sugli anziani (!!) che vengono presi a bastonate e buttati giù dalle finestre. È vero che sono alieni in realtà, ma fa sempre un certo effetto vederli presi a mazzate. Oltre ad essere esilarante, naturalmente! L’autore dell’episodio Simon Nye nel Confidential dice che dovremmo onorare e rispettare gli anziani… ma in questo episodio invece li prendiamo a mazzate!

Il vero importante dubbio sollevato dall’episodio però è questo: perché il Dottore gira con una mela in tasca??

Amy’s Choice è stato scritto da Simon Nye.

(Grazie a Morry per l’aiuto!)


Episodio folle ed estremamente inquietante, oggi!

E dopo averlo visto, vorrete sicuramente iscrivervi a questo evento su Facebook.

In replica .

Nella gallery trovate alcune immagini dell’episodio.