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1×10 – The Doctor Dances

Il Dottore, Rose e JackEpisodio: 1×10;
Titolo: The Doctor Dances;
Titolo italiano: Il bambino vuoto II;
Data di trasmissione in UK: ;
Data di trasmissione in Italia:
Scritto da Steven Moffat.

Termina oggi il primo episodio doppio di Doctor Who scritto da Steven Moffat. Come diverrà poi prassi, Moffat risolve in maniera totalmente inaspettata e in due secondi netti il cliffhanger della puntata precedente; il Dottore, Rose e Jack riescono a scappare e dovranno risolvere il mistero del bambino con la maschera antigas prima che il tempo a loro disposizione finisca.

Il titolo originale dell’episodio è “Il Dottore balla”, ed effettivamente nell’episodio ci mostra le sue doti da ballierino… ma in realtà il ballo è anche una metafora del fatto che il Dottore non è un essere asessuato come a molti un tempo (e a qualcuno, incredibilmente, ancora oggi) piaceva credere. Si offende quando Rose non lo considera in quel modo ed è geloso di Jack che, essendo Jack, flirta con qualsiasi cosa respiri, Rose inclusa. Ed è quindi in questo episodio che si comincia a intravedere qualcosa di più del rapporto Dottore/companion tra il Dottore e Rose. È sempre Moffat che sta dietro a queste cose, si veda poi anche “The Girl in the Fireplace” e le inutili schermaglie del Dottore nel secondo “Meanwhile, in the TARDIS”. Il Dottore “balla”, gente, meglio farsene una ragione!

In questo episodio guadagniamo anche un companion, per fortuna molto più interessante di Adam! Vedremo fino a quando continuerà a viaggiare nel TARDIS!

In replica !

Nella gallery abbiamo alcune immagini dell’episodio insieme al precedente.

1×09 – The Empty Child

Il Dottore esamina un'infermiera con la mascheraEpisodio: 1×09;
Titolo: The Empty Child;
Titolo italiano: Il bambino vuoto I;
Data di trasmissione in UK: ;
Data di trasmissione in Italia:
Scritto da Steven Moffat.

E finalmente ci siamo, con la prima parte di uno degli episodi più amati dell’intero Doctor Who arriva a scrivere un episodio Steven Moffat, lo stesso Steven Moffat che ora è showrunner e autore principale della serie. In questo episodio vediamo il Dottore e Rose finire a Londra durante il Blitz, nella seconda guerra mondiale… e con l’aiuto (?) di questo strano Capitan Jack Harkness proveniente dal futuro, devono ritrovare un oggetto alieno prima che sia troppo tardi.

Quindi, oltre al Moff, in questo episodio debutta anche Jack, uno dei personaggi più amati di Doctor Who che finirà poi ad essere il protagonista dello spin-off Torchwood di cui proprio in questi giorni stanno girando la quarta stagione a Los Angeles e Cardiff. Il personaggio è stato ideato da Russell T. Davies, ma è stato Moffat a caratterizzarlo nel modo che conosciamo in questo episodio… nello specifico è stato RTD a definirlo bisessuale (o meglio, omnisessuale), ma è stato Moffat a rendere la cosa esplicita subito fin dalla sua prima scena.

Oltre a Jack (interpretato da John Barrowman) potreste anche riconoscere il dottor Constantine, interpretato da Richard Wilson… che altri non è se non il Gaius di Merlin.

Quello che però forse tutti si ricordano di più in questo episodio è l’inquietantissimo bambino con la maschera antigas che cerca la mamma e continua a ripetere “Are you my mummy?”. Moffat tipicamente approfondisce l’aspetto “spaventoso” e inquietante di Doctor Who e qui ci dà il primo esempio.

L’episodio termina con un inquietante cliffhanger, quindi preparatevi a un’attesa di 24 ore per la conclusione!

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Nella gallery abbiamo alcune immagini dell’episodio insieme al successivo.

1×08 – Father’s Day

Rose e Pete Tyler.Episodio: 1×08;
Titolo: Father’s Day;
Titolo italiano: Il padre di Rose;
Data di trasmissione in UK: ;
Data di trasmissione in Italia:
Scritto da Paul Cornell.

Oggi Rai 4 ci propone uno dei migliori episodi della prima stagione. Il Dottore acconsente a tornare indietro di qualche anno rispetto al presente, quando Rose era appena nata, il giorno in cui suo padre muore in un incidente d’auto. L’idea sarebbe solo quella di rivedere un’ultima volta il padre, ma…

Fate attenzione a cosa il Dottore può e non può fare nell’universo di Doctor Who, perché questo episodio è la prima volta (nella “nuova” serie) in cui si toccano gli argomenti viaggi nel tempo e paradossi e d’ora in poi ne parlerete accalorandovi per… anni! 🙂

L’autore dell’episodio è Paul Cornell, che tornerà nella quarta stagione per l’acclamato episodio doppio “Human Nature” / “The Family of Blood”, scrittore di romanzi di Doctor Who fin dal 1991 (e tra questi, la prima versione di “Human Nature”, con il Settimo Dottore). Al momento scrive fumetti per la DC ed è il titolare della testata principale di Batman, Action Comics (dove tra le altre cose “resuscita” uno dei personaggi migliori di Neil Gaiman).

Il titolo italiano sembra (per la prima volta) sbagliato, ma in realtà “Father’s Day” è un gioco di parole intraducibile (sta per “festa del papà”, ma anche, letteralmente, “giorno del papà”… ed in questo secondo senso che viene utilizzato, qui).

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Nella gallery abbiamo alcune immagini dell’episodio.

1×07 – The Long Game

Il Dottore, Rose e Adam osservano poco convintiEpisodio: 1×07;
Titolo: The Long Game;
Titolo italiano: La lunga partita;
Data di trasmissione in UK: ;
Data di trasmissione in Italia:
Scritto da Russell T. Davies.

Rose e il Dottore si trascinano dietro dall’episodio precedente l’abbastanza inutile Adam e finiscono su un satellite-stazione televisiva in orbita attorno alla Terra nell’anno 200.000… solo per scoprire che la storia non sta andando come dovrebbe. E questo è male.

Torna RTD a scrivere questo episodio di passaggio che serve principalmente a introdurre il Satellite 5, che avrà un ruolo molto importante più avanti. Da segnalare anche la presenza di Simon Pegg, cioè l’attuale Scotty dello Star Trek cinematografico.

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Nella gallery abbiamo alcune immagini dell’episodio.

1×06 – Dalek

Rose di fronte al Dalek, a pari altezza!Episodio: 1×06;
Titolo: Dalek;
Titolo italiano: Dalek;
Data di trasmissione in UK: ;
Data di trasmissione in Italia:
Scritto da Robert Shearman.

Finalmente arriviamo a quello che è forse il primo bell’episodio di Doctor Who. Come spoilera direttamente il titolo, in questo episodio compare un Dalek… gli antichi nemici del Dottore (apparvero per la prima volta nella sua seconda storia nel 1963, ambientata sul loro pianeta d’oridine, Skaro) e sua nemesi più classica. L’episodio è ambientato in Utah (per finta, ovviamente, l’han girato a Cardiff… curioso che invece quest’anno siano andati davvero in Utah a girare!) nel 2012. Per qualche tempo si è anche temuto che la presenza dei Dalek fosse in rischio (perché i diritti sono detenuti anche dagli eredi del loro creatore, Terry Nation, che inizialmente sembravano non intenzionati a permettere l’utilizzo alla BBC per la serie), ma poi tutto si è sistemato. Robert Shearman non ha scritto altri episodi della serie, per ora, ma è uno dei nomi che ogni anno i fan sperano di rivedere.

Curiosità: Questo modello aggiornato di Dalek, base di tutti quelli futuri (ultima stagione esclusa) è stato fatto ad “altezza di Billie Piper”, in modo che il Dalek e Rose potessero “guardarsi negli occhi”. Ora, con Karen Gillan che è alta 8 metri, hanno dovuto cambiare!

L’episodio ha ricevuto la nomination per il premio Hugo come Best Dramatic Presentation, Short Form, ma ha perso (a vincere è stato “The Empty Child”/”The Doctor Dances” di Steven Moffat, che vedremo fra pochi giorni).

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Nella gallery abbiamo alcune immagini dell’episodio, insieme al precedente.