Dark Water

Doctor Who 8×11 – Dark Water

Dark Water

“iPads? We have Steve Jobs!”

È stata un’esperienza abbastanza curiosa vedere questo episodio domenica mattina a Lucca dietro la nostra esposizione LEGO praticamente senza sentire una parola e affidandoci solo ai sottotitoli. E ignorando tutte le persone che ci chiedevano qualcosa (mi scuso se eravate tra queste persone!). Ma è stato bellissimo comunque… le nostre facce e le nostre esclamazioni probabilmente sarebbero state da filmare…

ANYWAY! Clara sta dicendo a Danny al telefono che lo ama e si prepara a raccontargli tutto e lui viene messo sotto da una macchina e muore. Clara sclera e rapisce il Dottore minacciandolo di distruggere tutte le chiavi del TARDIS se non sistema la cosa e siccome lui rifiuta, le distrugge davvero. Ma in realtà era un’illusione provocata dal Dottore per vedere fino a che punto sarebbe arrivata. Ora che lo sa… ovviamente la aiuta lo stesso, o non sarebbe il Dottore. Andiamo quindi a vedere cosa c’è dopo la morte. Arrivano quindi in un mausoleo con degli scheletri dove trovano Missy, che si spaccia per un robot. In realtà non è vero, lei è a capo di tutto e gli scheletri sono Cybermen. Danny è ovviamente nella Nethersphere che si scopre essere… un hard disk dei Time Lord. Il piano di Missy: fornire ai Cybermen i corpi degli umani morti, mentre prepara le loro menti nella Nethersphere. Clara comunica con Danny perché vuole raggiungerlo e lui, non volendo che lei muoia, contempla di “cancellarsi”. Intanto i Cybermen invadono Londra e Missy si rivela per quello che è sempre stata… il Master.

Missy è il Master… esattamente la prima cosa che tutti avevano pensato fin da subito per questioni di assonanza. Era così palese da essere diventato improbabile. Seriamente, chi pensava realmente che sarebbe stato il Master? Seriamente!. E no, aver votato questa opzione sul sondaggio del Radio Times non conta. Era wishful thinking, anch’io l’avevo votato. Tant’è che all’inizio quando dice di essere un robot non si può fare a meno di restare delusi perché automaticamente si pensa “allora c’è dietro qualcun altro. Gus?” E poi salta fuori che ha mentito… e che è una Time Lady! Che il Dottore ha abbandonato e lasciato per morta! E si pensa subito… chi? Susan? Non scherziamo. Romana? Naah. La Rani? Boh, nessuno la conosce ai nostri giorni, un’introduzione così dal nulla avrebbe un impatto emotivo molto basso.
E quindi restava solo un’opzione… la migliore e la più coraggiosa: cambiamo sesso al Master! Sì è stabilito già da tempo ufficialmente che la cosa può succedere, quindi perché no? Facciamocene una ragione, prima o poi succederà anche al Dottore e non c’è niente di male se l’attrice è brava. E direi che in questo caso lo sembrerebbe decisamente! Che voce! Ed è pure scozzese. La Scottish agenda di Moffat è arrivata al suo apice.

Avevamo lasciato il Master su Gallifrey durante le fasi finali della Time War, ributtato dentro insieme a Rassilon. Come sarà rigenerato e come sarà uscito? Non so se lo scopriremo, il Master è abituato a saltar fuori dal nulla pur quando è teoricamente morto (un po’ come Loki). Sempre che non sia un Master precedente, ma non credo… Inoltre, da quanto tempo il Master sta raccogliendo i morti nella Nethersphere? Segue in qualche modo il Dottore oppure sono realmente centinaia di anni (vedi “Deep Breath”)?

Passando all’altro argomento principale… oh Clara, my Clara. Moffat ci è andato giù davvero pesante con te. Anche a Amy è morto Rory (più volte), ma lei aveva sempre avuto modo di seguirlo subito e in qualche modo salvarlo (o dimenticarlo totalmente), ma nel tuo caso non è così semplice e qualcosa in te si spezza, esci di testa e invece di chiedere aiuto al Dottore passi direttamente alle minacce, sapendo che lui non ti aiuterà.
Ed è qui che abbiamo la scena che per me ha fatto fare il “click” definitivo a Twelve. Nel momento in cui le dice “Pensi che tenga a te così poco che tradirmi faccia qualche differenza?” quello che razionalmente era già da mesi per me il Dottore lo è diventato anche emotivamente. Signore e signori, Peter Capaldi è il Dottore. E con questa scena i primi 16 minuti di questo episodio sono tranquillamente tra i più belli mai visti.

Incidentalmente viene anche esplicitato quello che è ovvio da anni… che il Dottore sa quando può cambiare le cose e quando non può.

Danny, poraccio, schiatta… e scopriamo finalmente il suo “segreto” che era esattamente quello che immaginavamo: da soldato ha ucciso un bambino.

A proposito della questione della vita dopo la morte, che ha causato qualche agitazione ad alcuni spettatori bigotti e poco attend:, viene detto chiaramente che non è realmente l’aldilà, solo qualcosa “in mezzo”. E questo è ancor più chiaro quando si scoprono i piani del Master. Questo non lo rende meno inquietante però, con tutta la questione della cremazione…instant classic!

  • I Cybermen che escono da St. Paul ovviamente sono un omaggio a “The Invasion”.
  • Riuscite a riconoscere tutte le storie sui Post-it di Clara a inizio episodio, quando vuole raccontare tutto a Danny?
  • Mentre Clara parla a Danny il telefono… non sta chiamando!
  • Non ne possiamo più di vedere il museo di Cardiff in ogni episodio, ce ne sarà ben un altro!
  • Ma scopriremo in questa stagione, ormai, perché Twelve ha questa faccia?
  • Nessuno ricorda che al Dottore basta schioccare le dita per aprire il TARDIS (e pure a Clara) perché Clara sta sognando e quindi segue il suo piano senza lasciarsi influenzare dai fatti.
  • La situazione di Danny (e di tutti quanti) ricorda molto da vicino quella di River.
  • Sì, il Master ha baciato il Dottore. Con la lingua. E gli ha pure dato tre bacini sul naso. Cercate di non sclerare. Also, la faccia di Clara impagabile.

    Detto tutto questo… sì, c’è la possibilità che il Moff ci stia trollando sull’identità di Missy, ma spero di no perché ritengo quasi impossibile fare meglio di così.


Niente da dire, anche fosse durato solo i primi 16 minuti questi episodio sarebbe stato al top dei top, e invece ci becchiamo pure la spiegazione migliore per Missy e il ritorno del Master con uno dei suoi soliti piani incasinati: 10 su 10.

“Dark Water” è stato scritto da Steven Moffat.
Grazie a Morry per l’aiuto!

6 commenti su “Doctor Who 8×11 – Dark Water”

  1. Però prima di metterlo tra le puntate clou aspetto la fine……..per ora sono ancora perplesso,troppe cose da chiarire ,ancora e non sono così certo verrà fatto in modo soddisfacente,per me..in ogni modo l ‘episodio é bello e merita un 8 su 10…
    Due giorni all’alba…..

  2. La cosa dell’aldilà potrebbe effettivamente dare fastidio, perché sarebbe una cosa bella “pesante” che cambierebbe radicalmente tutto l’universo di Doctor Who.
    Senonché Missy dice poi chiaramente che per la Nethersphere ha prelevato le menti di coloro che “stanno per” morire, il che in fondo non è una novità assoluta. E di conseguenza la storia del “Don’t cremate me” risulta solo far parte della truffa di Missy per assicurarsi quanti più cadaveri possibile.

    Per il resto invece è un episodio che mi lascia molte perplessità. È vero, l’inizio è splendido, ma da quando il TARDIS atterra alla 3W ho cominciato a perdere interesse, recuperandolo del tutto solo nel finale. Poi c’è anche una questione di gusto personale per il quale (con la sola eccezione dell’episodio di Gaiman) per me cybermen=noia.

  3. Aspettavo di leggere la vostra recensione, e come al solito mi ritrovo d’accordo su ciò che scrivete. Dark Water è davvero un signor episodio, ricco di tutti gli elementi necessari per un finale in grande stile: introspettiva sui personaggi, trama intrigante e innumerevoli colpi di scena. Se tutto procederà come previsto otterremo uno delle migliori conclusioni di stagione viste fin’ora. L’unica vera pecca per me è che si sono giocati l’effetto sorpresa coi Cyberman per via della mossa pubblicitaria della BBC. Peccato, perché se tenuti nascosti avrebbero fatto un ingresso trionfale. Anch’io però aspetto la seconda parte come Danilo, ma le recensioni in anteprima fanno ben sperare anche per Death in Heaven.
    Oramai manca davvero poco al finale di questa ottima stagione. A pensarci su mi viene la depressione.
    PS – come al solito ho linkato la vostra recensione, spero non sia di disturbo 😉 : http://ktboundary-smnt2000.blogspot.it/2014/11/reviews-dark-water-doctor-who-08×11.html

  4. Come scrivevo nel forum ho trovato l’episodio stupendo.
    La scomparsa di Danny in quel modo, in quel momento, durante quella telefonata. Tu sei lì che ti godi il momento romantico (con anche una punta d’ironia con la storia dei bigliettini) e boom grazie tante Moff per avermi traffitto il cuore, di nuovo.

    Da lì il lutto di Clara tratteggiato in 2 sequenze, il ricatto e poi il Dottore che dice la cosa più dolce in assoluto.

    Poi conosciamo la storia di Danny e la dimensione del peso che deve portarsi dietro.

    Missy e la sua identità, ma anche le 3 parole … e quali saranno mai queste parole … ah, caspita.

    Mi sono piaciuti molto anche il Dottor Chang e Seb.

    … e poi la puntata finisce, ed è stata talmente wow che ti sembra sia durata un battito di ciglia.

  5. ottima recensione per un ottimo episodio,
    “Cybermen dal cyberspazio perché nessuno non ci aveva mai pensato?!” ecco a questa domanda retorica di Missy Moffat ci da la sua risposta serviva il ritorno del Master transgender per questa brillante intuizione. anche se come dice Laz potremmo tranquillamente scoprire stasera di essere stati trollati

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