Il Dottore e il TARDIS alla "Bad Wolf Bay".

5×04 – The Time of Angels

Il Dottore e il TARDIS alla "Bad Wolf Bay".Episodio: 5×04;
Titolo: The Time of Angels;
Titolo italiano: Il tempo degli angeli;
Data di trasmissione in UK: ;
Data di trasmissione in Italia: ;
Scritto da Steven Moffat.

Trovate il nostro commento dettagliato all’episodio su Serialmente. EDIT: Serialmente non c’è più, copiamo il post direttamente qui.

“There’s one thing you never put in a trap, if you’re smart, if you value your continued existence, if you have any plans about seeing tomorrow, there’s one thing you never ever put in a trap. Me.

Questi pre-cut diventano sempre più difficili da riempire senza poter minimamente parlare dei contenuti dell’episodio… soprattutto in casi come questo! Anche perché, francamente, chi non sa chi comparirà in questo episodio? E chi non sa chi saranno i cattivi di questo episodio? Probabilmente qualcuno che è vissuto in una grotta, naturalmente… Ma dobbiamo preoccuparci anche di loro e quindi non dirò assolutamente nulla che possa far capire di chi e/o di che cosa sto parlando. E anche l’immagine qui di fianco è assolutamente anonima (o almeno spero che la sceglierò tale quando la aggiungerò alla fine, per ora parlo alla cieca).
E appunto parlando a caso sono riuscito ad arrivare alla fine di questo pre-cut assolutamente inutile! Passiamo quindi a vedere…

…il grandissimo ritorno di River Song e dei Weeping Angel! 😀

In un museo del futuro, il Dottore trova un messaggio che inizia con “Hello Sweetie”. Gliel’ha lasciato 12.000 anni prima River Song, che noi vediamo sfuggire in maniera rocambolesca da un’astronave… fiduciosa che avrebbe trovato il Dottore pronto ad accoglierla nello spazio. L’astronave in questione però, poco dopo precipita alla Bad Wolf Bay su un pianeta e si schianta sopra delle catacombe dell’estinto popolo nativo. Il Dottore e River continuano a beccarsi come moglie e marito, per la gioia di Amy. Arrivano dei preti-soldati (la chiesa si è evoluta) e si scopre che quell’astronave trasportava un Weeping Angel. Dopo un incontro ravvicinato di Amy con la proiezione di un Angelo (a quanto pare un’immagine di un Angelo diventa un Angelo), i nostri eroi si avventurano nelle catacombe… catacombe piene di statue, il nascondiglio perfetto per un angelo di pietra. Ma un dettaglio sfugge a tutti finché non è troppo tardi: gli abitanti del pianeta avevano due teste… perché le statue ne hanno solo una? Perché sono tutti Weeping Angel! Avendo passato secoli senza fonti di sostentamento sono messi molto male, ma le perdite radioattive del motore del relitto dell’astronave li stanno facendo riprendere. Non solo, l’Angelo dell’astronave uccide (!) dei soldati per poter comunicare attraverso di loro… e sembra che Amy si stia in qualche modo trasformando in statua, dopo averlo fissato negli occhi. Come si salveranno?

Fin dall’annuncio del ritorno dei Weeping Angel, l’interesse per questo episodio è stato massimo. Blink ha vinto qualsiasi premio che potesse vincere ed era abbastanza prevedibile che si sarebbe finiti col confrontare gli episodi. Ma il Moff, che stupido non è, ha fatto un episodio completamente diverso da Blink, per cui in realtà confrontarli ha poco senso. Come ha detto lui stessso in un’azzeccata metafora, se Blink è Alien, questo è Aliens. Ora c’è solo da sperare che nessuno faccia Alien 3 e 4.
Era comunque scontato che i Weeping Angel sarebbero tornati prima o poi. Non ha molto senso non far mai ricomparire un buon cattivo in DW. Tutti i cattivi riappaiono prima o poi e l’aver fatto un’ottima prima comparsa non significa che non si debbano più vedere. Basti pensare ai Dalek, il loro primo episodio del 1963 era davvero ottimo, ma c’era molto più da dire! Devo anche aggiungere che personalmente non trovo i Weeping Angel così spaventosi. Né qui, né in Blink. O meglio, sono spaventosi in maniera sottile, molto creepy, ma non da non dormire la notte. Per quanto possa capire che un bambino li trovi davvero spaventosi ed è quella la cosa più importante. In effetti quando avevo 5 anni i Cybermen mi terrorizzavano…

Ma parliamo invece dell’altro grande ritorno dell’episodio… River Song! E ovviamente arriva accompagnata da un’altra carriolata di misteri! Perché in realtà sarebbe stata prigioniera? Perché il Dottore non l’aiuterebbe se lo sapesse? Perché, perché, perché… e ovviamente non ci pensano nemmeno lontanamente ad accennare una risposta alla classica domanda “Chi è River Song?” Anche se per un breve attimo il simpatico Dottore fa prendere un colpo a Amy e a tutti noi, rispondendo “Sì” a quella che sembrava essere la domanda “È tua moglie?”… e invece la domanda era un’altra. Chissà… Moffat dice che quando prima o poi si scoprirà chi è non sarà la cosa più ovvia. Ma che altro potrebbe dire? Be’, potrebbe stare zitto…
Una piccola cosa è stata spiegata però, cioè come avesse fatto River a riconoscere subito il Dottore in Silence of the Library, pur non avendolo mai visto con quella faccia: molto semplicemente ha delle foto di tutte le sue facce nel diario-TARDIS. A volte le risposte più semplici sono quelle vere.

Ho notato che qualcuno si è scandalizzato del fatto che il tipico Wvorp wvorp del TARDIS sia in realtà semplicemente il freno a mano inserito. Come se non si potesse scherzare su queste cose. Ma, gente, parliamo di una macchina del tempo che ha l’aspetto di una cabina telefonica perché gli si era bloccato un circuito (e poi lui ci ha preso gusto e l’ha lasciata così). Non è che d’ora in poi… smetterà di tenere il freno a mano. È solo un particolare divertente che ci fa capire che River Song sul TARDIS deve averci passato parecchio tempo. Come quando ha rivelato al Dottore che per aprirlo bastava che schioccasse le dita. Piccole perle che rendono episodi come questo ancora più memorabili.

Un’altra cosa curiosa che ho notato è come molti abbiano commentato positivamente le interpretazioni di Matt Smith e Karen Gillan in questo episodio… di come si veda che si sentono ormai a loro agio nei loro nuovi panni. Solo che… questo è stato il primo episodio che hanno girato, con le riprese alla ex-Bad Wolf Bay proprio il primissimo giorno di riprese. E quindi com’è la faccenda? Poi sarebbero… peggiorati? O magari è semplicemente una questione psicologica dove gli spettatori stanno cominciando ad abituarsi a loro? Personalmente continuo a ritenere il primo episodio quello con i migliori Dottore ed Amy, ma lì erano entrambi volutamente sopra le righe per ovvi motivi. Qui Amy si mostra più “bimba” che si aggira tra le meraviglie… e per fortuna non salva la situazione per la terza volta di fila (almeno, non ancora). Salva se stessa dal Weeping Angel digitale, ma questo è più normale. E ha un comportamento più spontaneo a realistico forse che nei precedenti due episodi, dove già sembrava una viaggiatrice del tempo di vecchia data (per quanto conosce il Dottore da 14 anni, bla bla). Fra l’altro viene anche sottolineato chiaramente che non ci sono state altre avventure “off-screen” tra gli episodi andati in onda finora. Niente libri, niente fumetti, niente videogiochi (anche se in effetti il videogioco debutterà a breve e sarà in qualche modo canon!). Sono anche magnifiche le reazioni di Amy alla presenza di River Song; come Donna prima di lei, è divertita da questa misteriosa donna del futuro e si immagina subito che sia la moglie del Dottore, anche se gli altri due restano su un generico no-comment.

Alla fine dell’episodio ci troviamo di fronte al tipico cliffhanger da episodio doppio di Steven Moffat: il L’Undicesimo Dottore, Amy, River e altri (il Decimo Dottore, River e altri) (Il Nono Dottore, Rose e Jack) sono circondati da Weeping Angel (dai Vashta Nerada) (da umani mutati con le maschere antigas) che vogliono ucciderli. Il che vuol dire che sfuggiranno al terribile pericolo in 10 secondi netti e in maniera molto semplice all’inizio del prossimo episodio.

Quindi, per farla breve, per ora questo episodio soddisfa le attese pienamente, con un soddisfacente ritorno di un grande personaggio del passato e un soddisfacente ritorno di un grande cattivo del passato. Ma è solo una prima parte, chissà cosa ci attende questo sabato!

Note:
Blink ormai ha qualche anno, e nel frattempo, tutti noi abbiamo pensato al modo più ovvio per non “blinkare”: chiudere forzatamente un occhio alla volta. Ed Amy… lo fa! Ma sottolinea anche quanto sia difficile farlo.
– Questo è ovviamente il “Crash of the Byzantium” citato da River Song in Silence of the Library. Chissà se in futuro vedremo il picnic su Asgard o questi nuovi “Bone Meadows”…
– In Galles hanno una sola spiaggia, anche se questa volta siamo una ventina di metri più in là. Più o meno dove Merlin e ArthAH si sono fatti una bevuta una volta. E questo perché… in Galles c’è una sola spiaggia. E io la amo.
– Come mai Sally Sparrow ha potuto fotografare tranquillamente i Weeping Angel, l’altra volta? E perché quelli si potevano guardare negli occhi senza problemi? Probabilmente con la solita scusa, “erano dei morti di fame la volta scorsa, ma questi di adesso sono cazzutissimi!”
– Tre soldati-preti sono… morti? Naah, li salveranno in qualche modo nel prossimo episodio. Altrimenti non varrebbe il classico “Everybody lives!” di tutti gli episodi di Moffat di Doctor Who. Anche se prima o poi presumibilmente finirà!
– Mi sarebbe piaciuto trovare una screencap, ma il tempo per passare al setaccio 5 stagioni in DVD non ce l’ho: Karen è vestita esattamente come era vestita Lynda Day, la protagonista della prima serie di Steven Moffat, Press Gang (1989-1994). O almeno, io ho questo chiaro ricordo, magari ho le allucinazioni. Allora faceva molto anni Novanta, ma ora su Amy fa molto *_________*.
– Alla fine ho scelto come screencap un’espressione di Karen che ho trovato fin subito meravigliosa. Mentre il Dottore imita il suono del freno del TARDIS (magnifico pure lui). Dura una frazione di secondo… per cui don’t blink, o ve la perderete!

The Time of Angels è stato scritto da Steven Moffat.

(Grazie a Morry per l’aiuto!)


Torna subito il Moff con la prima parte di questo fantastico episodio doppio. E con lui ritornano vecchie conoscenze.

In replica .

Ricordate anche che

Nella gallery trovate alcune immagini dell’episodio (insieme al successivo, attenzione, spoiler!)

Ecco il trailer dell’episodio:

11 commenti su “5×04 – The Time of Angels”

  1. Ma allora River Song in qualche meandro dello spazio e del tempo si è sposata con il Dottore? E se eventualmente sì, con quale Dottore? Non riconosce nè Ten nè Eleven (sarebbe stato credibile un matrimonio con Ten, ma Eleven lo ritengo un po’ troppo pischello per lei, vabbè che ognuno ha i suoi gusti, ma…), quindi potrebbe essere una successiva rigenerazione, ma come la mettiamo con il fatto che a quanto sappiamo ce ne possono essere solo 12?
    Forse che in futuro qualcuno (RTD ad esempio) troverà un escamotage per proseguire con le rigenerazioni, andando oltre la 12^…?
    Oltretutto (e probabilmente Laz o Morry mi toglieranno il commento perchè spoiler) sulla pagina fb di Doctor Who ci sono riferimenti ad una moglie in un episodio della 6^ stagione…
    Per favore, datemi delucidazioni!

    1. Eleven lo riconosce subito, in realtà, quindi l’ha già conosciuto. Ma probabilmente ne conosce ancora almeno un altro. La faccenda del limite delle rigenerazioni (13) è stata già messa da parte in un commento in un episodio delle Sarah Jane Adventures (ora sarebbero 507, anche se era una battuta, volendo potrebbero tornarci… oppure no, ma è una cosa senza molta importanza).

      Comunque non è detto che River sia (stata/sarà) moglie del Dottore. Anche se è probabile… ma in quel caso, non sarebbe così semplice!

      “The Doctor’s Wife” è il titolo di un episodio futuro, e quindi, in quanto titolo, non realmente spoiler (pensate a “The Doctor’s Daugher”).

      1. Grazie per la precisazione, io non seguo le Sarah Jane Adventures, quindi non sapevo delle 507 (o giù di lì…) rigenerazioni, ma mi fa molto piacere saperlo, così potremo andare avanti, share e volontà degli sceneggiatori permettendo, per un bel po’, visto che il prodotto è tanto apprezzato…

        1. Doctor’s Wife è tra l’altro l’episodio di Neil Gaiman quindi ne vedremo delle belle 😉
          Ma ci scommetterei che NON SIA esattamente quello che farebbe credere…

          A parte questo, il Dottore interviene nelle Sarah Jane Adventures due volte: la prima nei panni di Ten (doppio episodio The Wedding of Sarah Jane, 3×06-07) e la seconda nei panni di Eleven (Death of the Doctor, 4×05-06, che è quella a cui si riferisce Laz). In quest’ultima abbiamo l’ennesimo incrocio: Matt Smith “guidato” da RTD!

          1. io credo che eleven troverà 1 versione più giovane di river song e se la sposerà. il 1 incontro che ha avuto con river song è stato ne “le ombre assasine” e qui river song diceva a ten che il dottore per aprire il suo tardis schioccava le dita. il dottore gli dice di no ma river lo controbatte dicendo che questa cosa lo farà 1 dottore futuro. Eleven apre il tardis schioccando le dita

          1. sì scusate qui le sigle impazzano (e dice bene che Ten/Tennant si capisce abbastanza 😉 ).
            Ad ogni modo alla fine di Forest of the Dead è Ten stesso ad aprire, per la prima volta, il Tardis con uno schiocco di dita.
            E per quanto riguarda la “natura” di River, con la 6×07 è più o meno spiegata.

  2. Bellissimo episodio,sono tornata a stare in bilico sull’orlo del divano e metaforicamente anche il mio cuore!!Gli angeli fanno impazzire la mia anima dark, River mi spaventa,non avra’ucciso il dottore??!! (chi mai puo essere “il migliore degli uomini”, a parte il fatto che Doctor non sarebbe un uomo..ok)il tempo che si autofagocita ,wow,e anche Amy, lei si in questo episodio sembra essere quasi umana. Non trovo ancora un gran che espressiva la recitazione di Eleven, ma e’ un bel dottore lo stesso, solo non giova vederlo cosi’ dappresso a Ten.Meno male perche’ l’episodio precedente questo doppio mi aveva fatto pensare veramente male.

  3. Angeli…
    Ten: Non sbattete le palpepre, non smettete di guardarli, non guardateli negli occhi, se lo fate… siete morti!
    (me che sviene per infarto!! XD)
    E’stato l’episodio che mi ha fatto morire di paura più di tutti film horror messi assieme! Ogni volta che penso angeli mi torna in mente quel finale da brivido. E complimenti a chi ha avuto l’idea, non guarderò più una statua nello stesso modo, ali o meno… XD
    Apparte questo, che precipitassero sul “pianeta degli angeli” si capiva dal trailer della precedente stagione, (mannaggia agli spoiler!) ma devo lo dire:

    River Song: perché non ce ne siamo accorti?
    Eleven: Non lo so forse un filtro di percezione o… forse siamo fessi!

    Niente di più vero!! XDXDXD
    Io avevo compreso il guaio da quando Doc se ne uscito con: ‘avevano due teste’… allora PERCHE’ in nome del cielo nessuno nota l’unica testa delle statue???

    Va beh… nessuno è perfetto ma davvero questo doc lo hanno fatto un po’ tonto… e’ una verità sacro santa quando si auto-massacra con ‘non mi accorgo delle cose ovvie’! Passi lui ma gli altri? nessuno ci pensa??? E’ proprio vero che nessuno più lo ascolta…

    Episodio mozzafiato, nulla a che vedere con quello nella stagione 3 ma comunque molto crepacuore.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.