Archivi tag: allons-y

4×00 – Voyage of the Damned

Il Dottore e Astrid.Episodio: 4×00;
Titolo: Voyage of the Damned;
Titolo italiano: Il viaggio dei dannati;
Data di trasmissione in UK: ;
Data di trasmissione in Italia: ;
Scritto da Russell T. Davies.

Trovate il nostro commento dettagliato all’episodio su Serialmente. Edit: Serialmente purtroppo non esiste più, abbiamo recuperato il post e lo inseriamo direttamente qui:

Astrid: “…though you look good for 903!”
The Doctor: “You should see me in the morning!”
Astrid: “Okay!”

Ed eccoci finalmente arrivati al tanto atteso episodio di Natale! Attesa ben premiata, visto che è forse il miglior special di Natale andato in onda finora! E attesa premiata anche dagli ascolti… non sono molto abituato a seguire programmi così di successo, ma ieri sera alle 18:50 nel Regno Unito più di 12 milioni di persone hanno guardato “Voyage of the Damned”, con uno share del 50%, il record assoluto per Doctor Who dal suo ritorno nel 2005, e in generale fin dal 1979. Forse avrà aiutato anche la presenza nell’episodio di una fantastica Kylie Minogue, chissà, fatto sta che l’Inghilterra si dimostra essere un paese civilizzato, dove è questo genere di programmi a fare audience!

Ma allons-y! A vedere con un breve riassunto cosa succede al Dottore questo Natale!…

Avevamo lasciato il nostro Doctor con gli scudi abbassati e con il Titanic incastrato nella parete del TARDIS, alla fine della stagione precedente – o dello speciale di beneficenza, è uguale. Il danno alla parete viene riparato in pochi secondi, con una simpatica manopola, il TARDIS “atterra” in maniera appropriata e il Dottore va a controllare dove è finito. Si ritrova così a bordo di quello che sembrerebbe proprio essere il Titanic, non fosse per degli strani angeli robot che danno informazioni, e qualche alieno non particolarmente umanoide in smoking che chiacchera amabilmente con gli altri viaggiatori. Uno sguardo fuori da un finestrino svela l’arcano: è sì il Titanic, ma non quel Titanic. E` una nave aliena da crociera, proveniente dal pianeta Sto, in orbita sopra al Terra, guarda caso proprio il giorno di Natale.

Sigla… nuova! Il theme di Doctor Who è stato leggermente modificato, molto bello!

David Tennant – Kylie Minogue – Voyage of the Damned, di Russell T. Davies.

Il Dottore, anche lui in smoking, si mischia alla folla e fa subito amicizia con una cameriera, Astrid, alla quale rivela subito di essere un clandestino, ma lei l’ha preso in simpatia e di certo non va a denunciarlo, anzi, gli porta un drink (eeh, i clandestini con la faccia di David Tennant sono facilitati rispetto ai clandestini normali!). I due, grazie alla psychic paper del Dottore, fanno anche un breve viaggetto turistico, via teletrasporto, sulla Terra (guarda caso A LONDRA), dove scoprono che la città è deserta visti i disastri dei due Natali precedenti (entrambi avevano visto degli attacchi alieni alla città, nei due precedenti speciali). In città son rimasti solo l’edicolante che spiega tutto al Dottore, e la Regina, a Buckingham Palace, che resta in città per dimostrare che è sicura.

A bordo della nave intanto scopriamo che il Capitano sta sabotando la nave (“io sto morendo, i soldi per la mia famiglia erano troppo buoni”), abbassando gli scudi anche se stanno arrivando tre meteore. L’unico altro ufficiale presente sul ponte, il giovane aspirante guardiamarina Alonzo Frame, cerca di fermarlo, ma il capitano lo ferisce prima che possa riuscire.

La nave viene colpita, molte persone, capitano incluso, muoiono in seguito la collisione e lo stesso TARDIS viene catapultato nello spazio… in casi come questo è programmato per atterrare sul pianeta più vicino – la Terra – ma questo lascia il Dottore alla deriva sul Titanic come gli altri. E il Titanic, che ha perso il controllo, sta precipitando verso la Terra (nello specifico, guarda caso, VERSO LONDRA). Non solo, la collisione con la Terra farebbe esplodere i motori nucleari e spazzerebbe via la vita dal pianeta. Tanto per cambiare!

Così il Dottore non solo deve salvare sé stesso, il suo gruppetto (Astrid, Mr. Copper – un vecchietto che si finge esperto della Terra, ma che crede che prima di ogni Natale l’Inghilterra attacchi i turchi per poi mangiarli il giorno di Natale – Bannakaffalatta – un piccolo alieno dalla faccia rossa che si rivela in realtà essere un cyborg – Morvin e Foon Van Hoof – due simpatici… uhm… diversamente magri, che sono sul titanic per aver vinto un biglietto a un concorso – e l’insopportabile Mr. Slade), ma anche tutta la popolazione terrestre.

Inoltre gli “angeli robot”, chiamati host, fanno parte del complotto per far precipitare il Titanic, e stanno ammazzando i superstiti con le loro aureole metalliche.

Durante la fuga del Dottore e dei suoi compagni per giungere fino al ponte, i due Van Hoff e bannakaffalatta muoiono (una strage!) durante un attacco degli host e il Dottore si fa prendere da loro prigioniero (essendo un clandestino, fa loro notare, non avevano l’ordine di ucciderlo) e viene portato dal loro capo. Cioè l’armatore stesso del Titanic, Max Capricorn, che scopriamo essere un cyborg (una testa attaccata a un macchinario su rotelle) che sta facendo tutto questo perché è stato estromesso dal consiglio d’amministrazione della società proprietaria del Titanic. Un genocidio simile farebbe sicuramente fallire la società e spedirebbe tutto il consiglio in galera, e questa sarebbe la sua vendetta. Lui tanto si salverebbe grazie a una scialuppa protetta.

Il Dottore viene però salvato da Astrid, che con un carrello elevatore riesce a far precipitare Capricorn nel motore della nave. Purtroppo, facendolo, precipita anche lei e muore.

Il Dottore riesce quindi ad arrivare sul ponte e a far ripartire i motori proprio mentre stavano per schiantarsi su Buckingham Palace. Con gran gioia della regina che ringrazia il Dottore da lontano.

Ormai tutto è sistemato… ma il Dottore si ricorda che Astrid si era teletrasportata poco prima di morire e che aveva ancora addosso il braccialetto del teletrasporto, forse c’è ancora qualcosa nel buffer e… e niente, nel buffer c’è sì qualcosa, ma non basta per riportarla in vita. Ricompare in forma eterea e così il Dottore la saluta, lasciandola svanire verso le stelle.

Il Dottore si teletrasporta così a Londra (dove nevicano… i detriti inceneriti del Titanic. Ma nevica mai davvero a Londra?) insieme a Mr. Cooper (che si rifarà una vita con la sua carta di credito da 1 milione di sterline) e ritrova il TARDIS (indovinate dove? A LONDRA) dove risale e ritorna a viaggiare… da solo.

Dunque, la prima considerazione che viene da fare è che ci hanno rivelato il nome del Dottore! Jessica Fletcher! Quelli che lo incontrano, schiattano!

Inoltre, Londra è un po’ come Tokyo. Ma questo era un fatto già ben noto.

Seria(l?)mente, però, che Astrid morisse non me l’aspettavo, o per lo meno mi aspettavo che poi la facesse risorgere proprio col buffer del teletrasporto – un classico – e invece niente! Sì, torna lievemente in forma eterea, ma non è la stessa cosa. E pensare che Russell T. Davies diceva che non avrebbe mai ammazzato una companion, perché sarebbe stato eccessivo in uno show come Doctor Who! Evidentemente le companion “una tantum” non rientrano nel discorso! Era appena comparsa, ma era davvero fantastica! Magnifica quando prende la valigetta del pronto soccorso per salirci in piedi a baciare il Dottore come “antica tradizione”… (scopriamo che Kylie Minogue fa parte della famiglia composta da Kristen Bell, Sarah Michelle Gellar, Hayden Panettiere e Kristin Chenoweth).

Ad ogni modo un ottimo, ottimo, ottimo episodio del Dottore, praticamente un film (un’ora e un quarto) che non ha nulla da invidiare ai “veri” film catastrofici… perché in fondo anche di questo si tratta, di un film catastrofico alla “Avventura del Poseidon”, con tanto di sopravvissuti che devono percorrere la nave a pezzi da parte a parte… decimandosi nel frattempo.

Quando il Dottore risponde alla domanda “Ma lei chi diavolo è??” dicendo “Sono il Dottore, sono un Time Lord, vengo dal pianeta Gallifrey nella costellazione di Kasterborous, ho 903 anni, ma sono l’uomo che salverà le vostre vite e tutti e 6 i miliardi di persone nel pianeta qui sotto” vengono i brividi! (Anche se la frase in sé sembra fatta più per fare un po’ di esposizione dei fatti per chi non ne sa molto, più che altro… ma funziona perfettamente!)

I due attori protagonisti sono fantastici… David Tennant ruba la scena a chiunque, come fa d’altronde sempre, ma anche Kylie Minogue è davvero ottima… pensare che non recitava realmente da anni!

Note varie:
– Il Dottore era presente al primissimo Natale… ce lo faran mai vedere? Ne dubito! 🙂
– Il Dottore riesce a dire “Allons-y, Alonzo!”… cosa che desiderava fare almeno fin da “Army of Ghosts”: “Mi piace. ‘Allons-y’. Dovrei dire ‘allons-y’ più spesso. ‘Allons-y’. Fa’ attenzione, Rose Tyler! Allons-y! E poi sarebbe fantastico se incontrassi qualcuno di nome Alonzo. Perché potrei dire ‘Allons-y, Alonzo’!’ Tutte le volte! Mi stai fissando.”
– Qualche fondamentalista cristiano si è lamentato della scena con gli “angeli” che “innalzano” il Dottore… cosa che dovrebbe essere secondo loro riservata a Gesù Cristo. Evvabbe’. E l’ultima superstite vivente (all’epoca aveva due mesi) del Titanic si è lamentata del fatto che si fa intrattenimento su una cosa tragica come il Titanic. A James Cameron non diciamo nulla allora? Evvabbe’ 2. Anche queste sono cose che provano il successo di uno show 🙂

Infine, se qualcuno vuole risentire “The Stowaway”, la bellissima canzone di Natale, cantata sul Titanic durante lo speciale e interrotta dal Dottore per causa di forza maggiore, sul myspace della casa discografica è disponibile, legalmente, online.

E ora attendiamo con ansia l’inizio vero della quarta stagione, probabilmente ad Aprile!


Attenzione all’orario anticipato… direi che, vista la durata prevista sul sito della Rai, l’episodio verrà trasmesso nella sua interezza (74 minuti).

Per quanto riguarda l’episodio possiamo aggiungere che a livello di ascolti questo è l’episodio della nuova serie più visto in assoluto (se non contiamo gli ascolti più “moderni” via web e simili che sono arrivati negli anni successivi): 13,31 milioni di spettatori. L’episodio di Doctor Who più visto dal 1979 (“City of Death” fece 16,1 milioni in una delle sue parti) e il secondo programma più visto del 2007 in UK. In Italia questi numeri li fanno Sanremo e poche altre vaccate, sigh.

Questo è anche l’ultimo episodio già trasmesso in Italia sul satellite, sull’ormai defunto Canal Jimmy… il che significa che domani si parte con gli episodi interamente inediti! E con il nuovo orario delle ! (E di cui ancora nemmeno si conoscono i titoli italiani.)

In replica (fate attenzione alla programmazione, sembra esserci meno tempo dedicato alla replica, strano Rai 4 ha modificato e anticipato l’orario… iniziando alle 11:50 l’episodio ci sta tutto!).

Nella gallery trovate alcune immagini dell’episodio.