13×01 – Flux – The Halloween Apocalypse

“Nice to meet you, Dan, run for your life!”

Ed eccoci, infine! L’ultima stagione di Jodie e Chibs è iniziata e, come si sperava, è iniziata decisamente con il botto.

Per me resterà veramente un mistero il motivo per cui Chibnall abbia fatto una stagione di episodi totalmente scorrelati (per me la stagione meno interessante in assoluto dal 2005) seguita da una con uno story-arc interessante che ha coinvolto qualche episodio (molto meglio, ma ancora non ai livelli delle precedenti) prima di arrivare a realizzare un’intera stagione, per quanto breve, con un’unica storia! So benissimo che ci sono persone che preferiscono gli episodi singoli alle storie più lunghe, ma rimango comunque perplesso.
In teoria, leggenda vorrebbe che gli episodi singoli attirino più spettatori perché non serve sapere nulla… ma non sembrerebbe essere risultato vero, almeno in questo caso.

Comunque, senza divagare ulteriormente, quello che importa ora è che quest’ultima stagione sia un’unica storia e che sia iniziata subito benissimo. Tra l’altro è un compito ingrato intrattenere lo spettatore dopo che il prossimo showrunner (e che showrunner!) è già stato annunciato, ma per ora sembra che “Flux” riesca a mantenere alta l’attenzione sul presente.

Chiaramente se si fa un’unica storia non può essere una storia minimalista alla Woody Allen con persone sedute a un tavolo che discutono di cosa hanno mangiato a pranzo, per cui in ballo c’è la distruzione dell’universo. E si inizia a storia già cominciata, con il cagnolone Karvanista che sta già cercando di liberarsi del Dottore e di Yaz.

La carne al fuoco è tantissima, ma volevo soffermarmi principalmente su una delle cose secondo me migliori dell’episodio, il nuovo arrivato Dan, un personaggio sicuramente pensato per piacere subito a tutti. A memoria è il primo companion del Dottore a essere messo così male economicamente. Rose e Donna non erano certo ricche, ma Dan, nonostante il suo carattere chiaramente positivo, sembra essere ai margini della povertà. Quantomeno ha un tetto sulla testa (o ce l’aveva, ora ce l’ha in tasca). Sicuramente dà un tocco di novità alla stagione, dopo l’abbandono di Graham e Ryan. Sembra anzi avere subito un rapporto molto più interessante di loro con Yaz.

Il cagnolone Karvanista, per quanto faccia molto Chewbacca, in realtà arriva con un concetto interessante: che questi “migliori amici dell’uomo” (ah!) stessero venendo a difendere i terrestri, prendendosene a bordo uno per uno, per non farli distruggere insieme alla Terra da questo “Flux” che ancora nessuno sa cosa sia, ma che sembra decisamente dipendere dal nuovo cattivo della stagione.

Questa settimana sembra di essere tornati ai vecchi tempi con una serie infinita di domande tipiche di una buona prima parte. Solo che in genere la settimana dopo si hanno le risposte, in questo caso invece sarà un po’ più lunga! Ormai Netflix e affini ci hanno viziato, vorremmo tutto subito. Ma va bene così, continuiamo a ripensare a questi dubbi per una settimana così non finiremo con il rimuovere tutto dalla mente dopo un paio di mesi.

  • Chi sono Gianni e Pinotta (scusate, pare si chiamino Swarm e Azure) e perché lui conosce il Dottore mentre il Dottore non conosce lui? Essendo poi lui imprigionato fin dall’alba dell’universo avrà qualcosa a che vedere con il Timeless Child? Visto che è coinvolta “The Division”, direi che la cosa è fuor di dubbio.
  • Ma la base nel circolo artico? Con la tizia che nemmeno sapeva di essere l’aliena?
  • L’avanposto di osservazione si chiamerà “Rose” per caso?
  • L’adulto che gira a fare Trick or Treat?
  • Tutta la parte nel 1820? Joseph Williamson è un personaggio storico… che ha davvero costruito dei tunnel sotto Liverpool per motivi tuttora ignoti.
  • Il museo di Liverpool è veramente figo, se non l’avete mai visitato, visitatelo (per me è l’ennesimo caso di location visitata prima che diventasse tale!)
  • La tipa, Claire, che ha già conosciuto il Dottore, ma non viceversa… e che viene liquidata velocemente e che poi viene subito spedita nel passato dal Weeping Angel?
  • E che ci fanno in giro i Weeping Angel?
  • Per non parlare dei Sontaran, più brutti che mai (non che siano mai stati belli), ma di loro si dovrebbe parlare nel prossimo episodio.
  • Perché la manina Jedi del cagnolone non funziona su Dan?
  • Finalmente qualcuno osa dire che la zuppa non piace a nessuno. Dan idolo.
  • Perché l’amica di Dan, Diane, viene attirata in quella casa “stregata”? Da chi?
  • E che cosa sta succedendo al TARDIS?
  • E il materasso? Il Dottore e Yaz dormono lì?
  • E perché Karvanista ha un accento? Anche il suo pianeta ha un nord?
  • Se qualcuno non si fosse accorto, la frase che ho messo all’inizio, con cui il Dottore saluta Dan, è la stessa identica che ha usato con Rose 16 anni fa.

    Domande, domande, domande! Bravo Chibs, è così che ti vogliamo!

Stagione 13, trailer, RTD e tutto il resto

Questo sito è stato in un periodo di… non voglio dire abbandono totale, perché non sarebbe vero, ma quasi. Per quanto qui tutti amiamo Jodie (e a suo modo anche il buon Chibs) non si può negare che l’interesse negli ultimi anni si sia passati da un “Omioddio, è stato fantastico! Cosa succederà ora?!??” a “Okay, bello” e quindi l’interesse sia scemato un po’.

Ma ora naturalmente tutto sta per cambiare! Innanzitutto la nuova stagione (“Flux”) che inizerà il 31 ottobre sarà un’unica lunga storia, come piacciono a noi, e il trailer promette molto bene!

E poi, naturalmente, il ritorno di Russell T. Davies per il sessantesimo e oltre! RTD è uno dei migliori in assoluto, in questi anni, dopo DW, ha scritto delle serie meravigliose (“Cucumber”/”Banana”, “A Very English Scandal”, “Years and Years”, “It’s a Sin”… se non le avete viste, guardatele!) e non vediamo l’ora di rivederlo in azione su Doctor Who. E per quei disagiati che si lamentano che Chibs e Jodie sono troppo “woke”… si mettano il cuore in pace, RTD lo è 100 volte tanto (e per fortuna!)

Ci aspettano anni magnifici, almeno per quanto riguarda Doctor Who.

Ora, se solo Russell riuscisse a riportare anche Murray Gold (che ha lavorato con lui in quasi tutte le sopracitate serie)…

PS: Continuano anche a uscire in Italia, per la Cosmo, i fumetti Titan del Dottore. Non ne parlo troppo perché sarei troppo di parte, traducendoli, ma devo dire di essere rimasto veramente piacevolmente sorpreso dalla qualità delle storie e dei disegni. Dateci un’occhiata, se potete!

Chris Chibnall e Jodie Whittaker se ne andranno dopo tre speciali nel 2022

Notizia bomba, a pochi giorni dall’annuncio dei dettagli sulla nuova stagione.

Dopo che questo autunno andrà in onda la tredicesima stagione, ci saranno altri tre speciali che andranno in onda nel 2022. L’ultimo sarà un “blockbuster” (?) che andrà in onda nell’autunno 2022 e con cui saluteremo Chibnall e Jodie.

Anche per Jodie quindi, come per tutti i Dottori dal 2005, ci saranno solo tre stagioni (più qualche speciale). Dura invece poco il buon Chibnall, che a quanto pare aveva un “patto” con Jodie di fare appunto solo tre stagioni.

Ancora nessuna notizia su chi prenderà il posto di Jodie e (soprattutto!) di chi prenderà il posto di Chibnall.

Fonte: BBC

Stagione 13 dalla Comic-Con di San Diego

Ieri c’è stato il panel di Doctor Who alla Comic-Con@Home di San Diego e, oltre a un breve trailer, sono state date un paio di interessanti notizie sulla prossima stagione!

La notizia principale è che la stagione sarà sostanzialmente un’unica storia divisa in diverse parti. E per noi, come sapete bene, non potrebbe esserci notizia migliore!

Annunciato anche, in un ruolo ricorrente, Jacob Anderson, che ricorderete come Verme Grigio in Game of Thrones.

Qui potete trovare l’intero panel con Chris Chibnall, Jodie Whittaker, Mandip Gill e il nuovo John Bishop.

I fumetti di Doctor Who in Italia

Vi chiederete, “Com’è che tutto ad un tratto, questo sito dormiente in attesa della nuova stagione, si mette a parlare di fumetti?”

La domanda è legittima! E la risposta è che… ho recentemente tradotto gli ultimi numeri di questi fumetti e quindi mi sono ritrovato catapultato in questo mondo che avevo trascurato da ormai diversi anni (ricorderete – forse – diversi commenti sui fumetti molti anni fa).

Essendo direttamente coinvolto naturalmente non sta a me fare recensioni né dare giudizi sul prodotto finale italiano, ma quello che sicuramente posso dire è che mi sto divertendo molto a tradurre queste storie che sono (almeno per i tre volumi che ho tradotto), davvero molto belle!

Il volume che è uscito da poco è “Una confusione di angeli” (Amazon), una storia del Dodicesimo Dottore con gli Angeli piangenti e gli Host da “Voyage of the Damned”. Molto bello, secondo me.

E ancora meglio sarà il prossimo volume, “La storia dei due signori del tempo“, di cui non dico nulla per non spoilerare (se non che – come si vede direttamente dalla copertina, include sia Decimo che Tredicesimo Dottore!) se non che è davvero fantastico.

Buona lettura!