Quinta stagione: ascolti e confronti

C’è stata parecchia confusione e parecchia disinformazione sugli ascolti di questa quinta stagione di Doctor Who appena terminata. Abbiamo così deciso di spenderci un po’ di tempo e andare a recuperare dei dati numerici precisi per poter fare qualche considerazione con dei dati alla mano invece di lanciarci in sterili polemiche. Per fortuna non siamo gli unici ad averlo fatto e molti siti intelligenti come Kasterborous o Den of Geek sono estremamente corretti nel riportare le notizie e i dati.

Ecco i dati.

– Gli speciali sono inclusi per completezza, ma i loro numeri, ovviamente, non fanno media.
– Sono stati inseriti anche gli “AI”, gli indici di gradimento. Un valore superiore a 85 è considerato eccellente.
– Gli “overnight” per le prime stagioni non sono stati reperiti, ma sono comunque irrilevanti (vedi sotto).
– I dati dell’iPlayer sono disponibili solo per le ultime due stagioni (prima non esisteva) e, naturalmente, non sono definitivi, ma in costante crescita.
– EDIT 9/7/2010: Inseriti i dati finali degli ascolti BBC HD di “The Big Bang”.

Chi afferma che gli ascolti sono stati bassi commette principalmente due enormi errori.
1) Considera i dati “overnight” e non i “final”, ignorando che i primi non hanno alcuna importanza, ormai servono solo per avere dei numeri da dare “a caldo”, visto che i final si hanno sempre una settimana dopo. E se un tempo la differenza tra i due valori era minima, ora i final sono MOLTO più alti degli overnight. Sempre 1,5/2 milioni in più. Ed è il “final” il numero da tenere in considerazione. Sembra assurdo, ma ancora oggi ho visto citati gli overnight di “The Big Bang” come fossero i veri ascolti (complice un ritardo nei final dell’ultimo episodio, okay, ma comunque un minimo di documentazione…)

2) Non considerano i dati di BBC HD. Che nei numeri riportati qui sopra abbiamo integrato direttamente, perché non avrebbe alcun senso fare altrimenti. Cosa rappresenta questo dato? A partire da “Planet of the Dead”, Doctor Who viene trasmesso anche in HD, sul canale della BBC dedicato all’HD, “BBC HD”, appunto. E viene trasmesso contemporaneamente a BBC One (tranne casi eccezionali). Chiunque lo guardasse gli anni precedenti e che ora ha la possibilità di guardarlo in HD… chiaramente lo guarda in HD, che senso mai potrebbe avere non sommare questi numeri non è dato a sapersi.

E poi c’è il bel tempo che ha funestato questi ultimi sabati. Che sicuramente ci sarà stato anche gli anni scorsi… ma con un piccolo particolare: quest’anno Doctor Who è andato in onda mediamente un’ora prima, o quasi. Quest’anno un solo episodio è andato in onda dopo le 19, con più di metà prima delle 18:30. Praticamente il pomeriggio. È una tendenza iniziata con la quarta stagione, è vero, ma in quel caso furono 5 gli episodi a partire dalle 19 in poi.

Volendo ci sarebbero da considerare anche i mondiali, ma l’unico episodio probabilmente influenzato da questi è stato “The Lodger”, che è comunque finito prima che iniziasse la partita dell’Inghilterra in onda quella sera. Una cosa che fanno le partite è abbassare la posizione di Doctor Who nelle classifiche settimanale o giornaliere dei programmi più visti. Ma questo poco importa nel nostro discorso.

Considerando anche solo questi numeri, è facile vedere come questa stagione sia andata molto bene, con un ascolto medio identico a quello della seconda stagione, lievemente inferiore alla prima, superiore alla terza, con la quarta che abbastanza giustamente svetta. Perché abbastanza giustamente? Perché era il terzo anno (probabilmente l’ultimo) che vedeva come protagonista l’attore più noto del Regno Unito e un’attrice pure molto nota. E perché era il culmine dell’era RTD, che chiudeva anni di trame. Nessuno avrebbe mai potuto pensare che un nuovo inizio, con attori sconosciuti, potesse fare di meglio. Eppure, eppure…

…Forse è così. Siccome siamo nel 2010 e non nel 1980, un dato molto importante è quello dato da chi vede gli episodi sull’iPlayer della BBC. Dato praticamente inesistente per le prime stagioni (l’iPlayer attuale ha debuttato il 13 settembre 2007, dopo la terza stagione), ha cominciato a muovere i primi passi proprio durante la quarta stagione (con una media di 500.000 visualizzazioni a episodio) ed è maturato infine solo ora con 1,4 milioni di visualizzazioni di media a episodio. Ogni mese sono i 4 episodi di Doctor Who a risultare i più visti, e “The Eleventh Hour” ancora oggi dovrebbe essere in assoluto il programma più visto dell’iPlayer.

Bene, se vogliamo contare anche questi numeri, allora la quinta stagione è di gran lunga quella che ha avuto più successo di tutte. E il discorso resterebbe invariato se si volesse escludere la 5×01 dai calcoli, se qualcuno andasse a sindacare “ah, ma era il primo episodio, la curiosità, bla bla bla”. Non avrebbe molto senso perché allora dovremmo escludere anche “Rose” o gli ultimi episodi o tutti gli episodi con qualcosa di particolare delle altre stagioni. Ma appunto, i numeri resterebbero ottimi a prescindere anche da queste considerazioni marginali. E per fortuna i vertici della BBC sanno di vivere nel 2010.

Quindi… perché qualcuno si diverte a riportare dati palesemente scorretti? Boh, probabilmente è per andare a cercare il pelo nell’uovo di una grande stagione. O ancora più probabilmente per pura pigrizia o non conoscenza del panorama televisivo UK. C’è di peggio, però. C’è anche chi riporta “news” su un film di Doctor Who con Johnny Depp citando un account palesemente finto di Russell T. Davies su Twitter come “prova”. Cosa non si fa per un click in più. Cavolo, perché non abbiamo intitolato questo articolo “Donne nude in Doctor Who!”? Chissà quanti click…

Fonti: Doctor Who News Page, Gallifrey Base, Doctor Who Reference Guide.

3 commenti su “Quinta stagione: ascolti e confronti”

  1. 😛
    A proposito della parte finale di questo bell’articolo.
    Ma Amy Pond non è una bella cavalla che da sola fa lievitare gli ascolti del Dottore?

  2. Posso chiedervi dove avete trovato questi dati? BARB? iPlayer? Sto scrivendo un paper per l’università e devo riempirlo fittofitto di fonti. Tnx 😀

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