9×06 – The Woman Who Lived

The Woman Who LivedWow! Sesto episodio molto bello di fila, questa stagione è un delirio!

Come più o meno previsto, questa non è una seconda parte dell’episodio della scorsa settimana, bensì un suo seguito! L’avevano detto che alcuni degli episodi doppi di quest’anno non sarebbero stati realmente tali e così è stato. L’episodio in effetti si sarebbe anche potuto ambientare 5 stagioni dopo quello della settimana scorsa e avrebbe avuto ugualmente senso. Anzi, ne avrebbe forse avuto persino di più, visto che non si sarebbe dovuto inserire mentalmente lo scorrere del tempo da parte del Dottore rispetto a quello che per noi è una settimana prima. Sarà passato quantomeno qualche mese soggettivo, immagino, visto che ha anche avuto il tempo di andare a curiosare di nascosto su alcune delle attività di Ashildr.

A proposito, non saprei bene come chiamarla ora… Me mi fa un po’ ridere. Ashildr era un nome bellissimo, ma chissà se ora che si è un po’ ripigliata riprenderà a adottarlo o meno. Lo scopriremo presto perché è ormai ovvio che tornerà, visto che è arrivata nel presente e in qualche modo sta tenendo d’occhio Clara.

Quando Moffat poco tempo fa diceva che i personaggi non sono mai completamente bianchi o completamente neri non scherzava, visto che con Ashildr questa settimana si è passati velocemente da una parte all’altra e poi di nuovo indietro. Il tema trattato è sicuramente affascinante, l’immortalità da soli è sempre un gran problema (chi non si ricorda Highlander?) e rimane per me un po’ un mistero il motivo per cui Ashildr non abbia usato l’altro bollino dell’immortalità almeno per uno dei suoi figli morenti. Posso pensare che non volesse dare a qualcun altro il suo stesso fardello. O che non potesse sceglierne uno solo. Boh, comunque mi è suonato un po’ strano.

Sono comunque contento che alla fine abbia trovato il suo scopo nella vita e che questo sia anche uno scopo che ha a che fare con il Dottore. Quello che mi inquieta un po’ è… Sam Swift! Rischiamo di ritrovarcelo in giro per i secoli come Ashildr o Jack? Personalmente ho trovato la sua scena sulla forca un po’ eccessiva. Non per i doppi sensi (chissenefrega, i bambini manco li capiscono poi… per loro “well hung” è solo uno che è stato appeso bene), ma perché mi è sembrata un po’ lunga e forzata. (Non so per quale motivo, forse per la locanda finale, ma mi ricorda un po’ Hob Gadling da Sandman… l’immortale che Dream incontra in una locanda ogni 100 anni). Ma magari la balla inventata dal Dottore è vera e non ricomparirà mai più.

La citazione di Jack è stata fantastica… ovviamente Ashildr lo dovrebbe incontrare prima o poi, speriamo solo che questo avvenga sullo schermo (altrimenti sicuramente succederà tra 10 anni in un audio Big Finish). Catherine Tregenna, che ha scritto l’episodio, Jack lo conosce bene per aver scritto l’episodio più bello della prima stagione di Torchwood (“Captain Jack Harkness”). Ha anche scritto “Meat” della seconda, ma di questo eviterei di parlare (l’ho già fatto 7 (!) anni fa).

Questa settimana vorrei sottolineare anche la colonna sonora, si vede che Murray Gold era più ispirato del solito!

L’assenza totale di Clara è stata inaspettata… narrativamente era l’unica cosa sensata, ma è forse la prima volta che la companion manca totalmente per motivazioni di trama e non pratiche di episodi girati contemporanemente (o forse mi sono perso qualcosa io).

Alla fine questo episodio si rivela essere una storia “di origine” di un personaggio che potrebbe riapparire più e più volte (speriamo). Maisie Williams sarà mai companion? Chissà, le motivazioni date dal Dottore perché NON lo sia sono perfettamente sensate. D’altro canto queste motivazioni non l’hanno fermato dal viaggiare con Romana per diverso tempo, per cui… chi vivrà vedra!

5-

3 commenti su “9×06 – The Woman Who Lived”

  1. Ashildir e la boss del silenzio… 10 a 1.. vu ricordate quando il dottore dice.. lei non muore l’ha abolito… ( la frase esatta non la ricordo ) non a caso lo chiama vecchio amico mio anche li

  2. secondo me il discorso di Romana è un po’ diverso…
    il Dottore inizialmente era stato obbligato a viaggiare con lei, non l’ha scelta e si è affezionato a lei in seguito..
    Secondo me se non fosse state costretto dalla missione della Chiave del Tempo non avrebbe mai iniziato il viaggio con lei…

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