Preso dall’euforia per gli episodi ritrovati, ho comprato il DVD di “The Enemy of the World” e finalmente, approfittando delle vacanze, l’ho visto.
Come DVD non è particolarmente ben riuscito: edizione a disco singolo senza nemmeno un extra (tranne il trailer del prossimo DVD); confrontandolo con gli altri DVD della serie si capisce immediatamente che è stato fatto relativamente alla svelta per seguire velocemente l’annuncio. Però forse sarebbe stato meglio attendere qualche mese in più, come per “The Web of Fear”, e rendere anche il DVD un evento. Quello che è certo è che noi poveri mortali non sapremo mai tutti i “giri” e tutti i ragionamenti che stanno dietro alla commercializzazione di questi episodi ritrovati e di quelli che in qualche modo sicuramente seguiranno. Se avete letto “Wiped!” potrete immaginare. Dal nostro canto non possiamo che attendere e sperare che ci arrivi il maggior numero di episodi nella qualità migliore. I più curiosi possono sempre seguire l’andamento delle voci sull’argomento sul Novella 2000 dei fansite dedicati al Dottore.
Detto questo, parliamo invece della storia. E la storia è… davvero molto bella! In breve, e senza particolari spoiler, il (Secondo) Dottore, Jamie e Victoria si ritrovano sulla Terra del 2018 (lontano futuro all’epoca dell’episodio, 1967-68) e scoprono che a capo del governo mondiale ci sta un certo Salamander che è praticamente un sosia del Dottore. Dei ribelli cercano quindi di convincerlo a prendere il suo posto per procurarsi le prove della disonestà di Salamander e deporlo. Ma il Dottore non si lascerà convincere facilmente.
Nel corso dei sei episodi che compongono la storia la struttura cambia con una certa velocità, relegando a secondo e terzo episodio le parti forse più noiose con gli “intrighi” di palazzo (e con poco Dottore, a favore di Salamander), ma risollevandosi enormemente negli ultimi tre episodi in cui si va nel sottosuolo e in cui i colpi di scena (alcuni davvero imprevedibili) si sosseguono senza sosta.
Patrick Troughton è immenso nel caratterizzare due personaggi così diversi tra loro. Tanto è leggero e positivo il Dottore, tanto è subdolo e negativo Salamander. Molto bravi anche gli altri comprimari ma non posso non sottolineare quanto sia insopportabile Victoria; che più di urlare “Dottore ho paura!” non riesce a fare. Non che sia una caratteristica esclusiva di questo episodio, naturalmente, ma è una cosa abbastanza fastidiosa.
L’episodio è scritto da David Whitaker (“The Edge of Destruction”, “The Rescue”, “The Crusade”, “The Power of the Daleks”) e diretto da Berry Letts (noto soprattutto come produttore del Terzo Dottore). “The Eemy of the World” è il quarto episodio della quinta stagione e segue “The Ice Warriors” per essere poi seguito dal sopracitato (e altrettanto recentemente ritrovato) “The Web of Fear”. Da questi due episodi si differenzia tematicamente per la totale assenza di un “mostro” di qualsiasi specie. Questa volta il cattivo è interamente umano.
Da comprare? Sì, perché è una gran bella storia. E fa anche una certa impressione pensare che nessuno l’abbia visto (a parte il terzo episodio che era stato recuperato precedentemente) per decenni e che sia ora possibile farlo grazie a un deposito sperduto in Africa e aun pazzo che ha rischiato la vita per recuperarlo. Forse però tanto vale comprarlo su iTunes, se proprio non siete feticisti dell’oggetto DVD, vista la totale assenza di extra.
In ogni caso: Amazon.it, Amazon.co.uk o appunto iTunes. In entrambi i casi la storia è esclusivamente in inglese con sottotitoli solo in inglese.